Tutta l’ attenzione ormai è rivolta verso la prossima domenica di fine aprile, il 28. Sarà il giorno di Parioli ed Elena che sono le prime due classiche per i tre anni dell’intero anno, il grande appuntamento sul miglio. In più nello stesso pomeriggio ultima chiamata anche in vista del Derby con la disputa del Botticelli.

Saranno ancora i cavalli avelignesi, alle 14.00, i protagonisti della prima corsa di questa domenica, a Maia.Seguiranno le sei corse per purosangue, che vedono al centro una buona prova per siepisti anziani, dedicata al grande fantino e poi ristoratore Pietro Santoni, nella quale la forma perenne e costante è tutta dalla parte di Natam, il duttile saltatore della scuderia Tanja Vana che, solitamente attivo sulle siepi, alla sua ultima sortita ha firmato, in marzo, il Grande Steeple di Treviso.

Il convegno di corse giovedì 18 aprile non ha deluso le aspettative e ha regalato buoni spunti tecnici al pubblico dell’Arcoveggio sin dall’apertura, con la favorita Enterprise Gar a segno, in 1.15.1, nelle mani di Enrico Bellei, davanti ad Emergenza Par, a sua volta seguita dall’outsider Eva Light .

Grandi guide, eccellenti proposte tecniche e l’inusuale inizio delle corse, previsto per le ore 16.00, caratterizzeranno il convegno bolognese di sabato 20 aprile, nel corso della quale soggetti di grande esperienza, cadetti dalla consolidata carriera e giovani promesse si alterneranno in pista durante il pomeriggio. La giornata si concluderà con la Tris Quartè & Quintè, un “affollato” handicap, con diciotto binomi al via.  

Tanti partenti nel venerdì al galoppo di Capannelle, una media di 11,5 per ogni corsa. Come tradizione anche questo venerdì spazio alla pista dritta. Tre volte in azione e altrettante la pista all weather. Tanti handicap, ben cinque cui si aggiunge una reclamare con distanze dai 1000 ai 1400, pomeriggio per flyer dunque. In agenda la TQQ e la seconda tris.

L’ippodromo di Bologna propone un giovedì dalle considerevoli proposte tecniche, con otto corse in programma che vedranno in cima al palinsesto una sfida sulla distanza maratona, collocata come evento conclusivo, riservata a otto qualitativi cavalli “anziani”.