Arcoveggio: resoconto di domenica 28 aprile 2019

Ippodromo Arcoveggio

Da Zlatan Jbay a Slataper tutti i vincitori della domenica. Nonostante premesse meteorologiche poco rassicuranti, la domenica all’Arcoveggio si è dipanata tra divertenti digressioni tecniche e sguardi interessati agli schermi tv che irradiavano le immagini della emozionante gara di Formula 1, nonché degli eventi ippici legati agli storici grandi premi di galoppo, Regina Elena e Parioli, in programma a Roma Capannelle.

Prima sfida del pomeriggio, una prova sul doppio chilometro con partenza da fermo contrassegnata da diffuso equilibrio tattico tra i sei cadetti in gara che il binomio Zlatan Jbay e Roberto Vecchione hanno rotto inscenando baldanzoso percorso d’avanguardia chiuso vittoriosamente su Zagreb Trio e Zeta Cash i soli esenti da errori lungo il percorso; media, per il vincitore allenato da Enrico Stefani, di 1.16.8.

Poi, gentlemen in vetrina per il miglio abbinato al Trofeo Gentlemen for Life e vittoria alla maniera forte per il marchigiano Sandro e per il beniamino della tribuna felsinea Michele Canali, preminenti in 1.16.0 sulle coppie Verace Kay/Zaccherini ed Umberto/Monti, per un podio declinato all’emiliana con ben 10 titoli italiani divisi tra i tre califfi delle redini lunghe.

Cronometri bollenti alla terza corsa, ancora la leva 2016 in pista con l’improvviso errore di Zenit del Duomo a corsa vinta a regalare un ormai insperato successo a Zephyrus Gm e Roberto Vecchione sull’iniziale leader Zeta Spritz e su Zeromania Rek il tutto alla siderale media di 1.13.0 che assume ulteriore valore in considerazione della situazione climatica al trotter bolognese.

Dai sei cadetti dall’eccellente caratura si è passato a sette coetanei ancora in divenire, con Antonio Di Nardo e Zancopè in cima al pronostico e poi facili alla meta sulle rotture di Zawadi e Zaira Delle Selve nelle fasi iniziali e la scarsa combattività degli avversari lungo i due giri di corsa, con il ragguaglio di 1.15.6 a legittimarne la performance vittoriosa, mentre alla quinta, vittoria con il brivido per il top driver campano, netto favorito alle redini di Vai Mò Blessed ma chiamato a dare fondo al repertorio per venire a capo della contesa vinta in 1.14.0 su Vinci Per Noi e Un De Bay, leader sino a metà dirittura. Una buona borsa per tre anni alla sesta corsa, miglio che ha visto Astro Del Nord assumere l’iniziativa sulla favorita Allegra Ok per poi subire il forcing di Alex Op, soccombere e sbagliare nei pressi del palo con Allegra Ok e Anny Pan pronti a conquistare nell’ordine i residuali gradini del podio, per il vincitore, progredito allievo di Edoardo Moni, media di 1.15.8. In chiusura, anziani di medio cabotaggio con il match in rosa tra Vitesse Play e Sama Jet e la vittoria del terzo incomodo Slataper, sistematosi in scia alla battistrada Vitesse Play per poi beffare la giumenta guidata da Roberto Andreghetti affermandosi in 1.15.4 nelle mani di un Manuel Pistone sino ad allora assai sfortunato.

Prossimi appuntamenti giovedì 2 e domenica 5 maggio.