Merano: resoconto di lunedi' 10 giugno 2019

Lunedi di Pentecoste ricco di motivi quello vissuto all’ippodromo di Maia, con eventi collaterali a supportare l’aspetto tecnico del pomeriggio ed un pubblico davvero numeroso sul parterre. Anche il clima ha voluto recitare un suo ruolo, facendo seguire ad un pomeriggio soleggiato un violento temporale estivo per poi lasciar tornare a splendere il sole.
In questo contesto si è riproposto sul suo più alto standard l’atteso Al Bustan, gran cavallo che ha sviluppato la sua carriera sulla pista meranese, lui cavallo dell’Est che ama questa pista. Dopo il rientro che aveva lasciato tutti in sospeso, dopo che il suo team ha cambiato fantino, dopo i dubbi..è arrivata la cobferma che Al Bustan è ancora un top jumper. Bravo il suo nuovo fantino britannico Andrew Glaasonbury, molto professionale e preciso e Al Bustan ha detto di gradire l’aplomb inglese. Bene anche il Superstite buon secondo davanti a Mezajy, per entrambi la prima categoria ben gli si addice. Ineriore Almost Human, caduto Ole Caballero.
L’atteso debutto di Live Your Life sullo steeple chase si è concluso con un ennesimo successo del sauro di casa Troger ma qui il giudizio è rimandato poiché la storia della corsa stava raccontando del bel numero di Prince d’Orage, volitivo in avanti e potenziale dominatore della corsa senza uno sfortunato scivolone in un tratto piano della curva (il temporale aveva da poco scaricato molta acqua sulla pista rendendone scivolosa la superficie) . Evento che ha privato la fase finale di un possibile spettacolo e cosi Live Your Life ha colto al balzo l’evenienza venendo a vincere senza dare misura esatta ma questo era pur sempre un debutto. Secondo Pazzesco, bene anche lui su Big Fly. Interessante aspettare le decisioni della scuderia su quale percorso seguire..ci sarebbe un Premio Vanoni a fine mese.
Le due condizionate sulle siepi hanno premiato i colori gialloneri della scuderia Aichner a tutto merito di Piton des Neiges (ripagando il team dello sfortunato scivolone di Prince d’Orage) grintoso ed insuperabile per il favorito Kifaaya adeguatosi infine secondo nella prova per anziani, mentre tra i quattro anni una corsa estremamente selettiva ha visto emergere un King Heart che ha confermato quanto di buono fatto nella campagna dei tre anni lo scorso anno. Un ottimo prospetto l’allievo della Stall Montenegro. Alle sue spalle Leonardo da Vinci in versione siepista davanti alla novità Quick Beauty.
In apertura Mychoon all’ennesima potenza, alla quindicesima vittoria in carriera con Claudia Wendel già alla sesta affermazione in stagione, che non trovava la settima perchè Mission of Peace respingeva Golden Guepard sui 2400; e poi ancora la vittoria di Voila Porquoi con Margherita della Pietra per Giorgio Romano e l’affermazione di Andrea Gostner su Queisi nella competizione per cavalli haflinger, in un lungo pomeriggio iniziato già in tarda mattinata per il variegato numero di eventi collaterali proposti in questo piacevole Lunedi di Pentecoste.
La stagione procede con l’appuntamento di domenica prossima 16 giugno 6° giorno di corse della riunione primaverile.
Tutte le informazioni, i partenti, gli arrivi, le foto ed i video delle corse saranno consultabili sul sito: www.ippodromomerano.it.