Merano: resoconto di domenica 28 luglio 2019

Ippodromo di Merano

Un folto pubblico andato via via crescendo nel numero con l’avanzare del pomeriggio ha fatto da corollario alla prima dei fantini professionisti del piano, sotto una leggera pioggerellina ed una temperatura notevolmente rinfrescata. Protagonisti di giornata, esattamente come un anno fa, i gloriosi colori della Razza Dormello Olgiata che si sono imposti già in apertura per merito del cronometrico Biedermann, fuugito con buon tempismo al serrate simultaneo di Beautiful Vintage e Mychoon, quest ultimo autore di rimarchevole prestazione in tale categoria e con l’abituale amazzone in sella. Fabio Branca ha bissato il sella al bel sauro Stower in crescita esponenziale e doppio anche per i colori di Dormello e del trainer Riccardo Santini. Il triplo di Fabio Branca arrivava poco più in la nel pomeriggio per merito di Bonys, il cavallo della Repubblica Ceca non nuovo a dimostrazione di forza sulla pista meranese. Acceso il finale contro Destination Aqlaam e En Bluffeur coi tre finiti in piena lotta e veniale appoggio di Bonys che non ha mutato il verdetto della pista.
Al doppio di Dormello ha risposto la scuderia del Sig Kurt Fekonia, abituale incursore sulle nostre piste. Il redivivo Direct Drive ha colto l’attimo per giustiziare Matey sul miglio del Premio Trotto & Turf mentre il giovane virgulto (bel soggetto davvero ) Number One Run si è tolto la sempre scomoda qualifica di maiden nel Premio intitolato alla memoria di Mil Borromeo, vincendo con robusta e netta progressione nelle mani sicure di Luca Maniezzi, anche lui al doppio in giornata.
Nelle prove per saltatori bel primo piano tra siepisti di tre anni di World Speed, il sauro di casa Vana in costante, deciso progresso. Potrebbe divenire un tre anni di punta se tali progressi avranno ulteriori margini. Buon secondo Ostrich su Peppesp, entrambi validi. In cross niente da fare per Ole Caballero, la specialità non gli sembra essere proprio gradita, e nemmeno per Zubiena, per la seconda volta consecutiva estromessa dalla corsa per colpa di un cavallo scosso. La vittoria arrideva a Lost Monarck, vero esempio di regolarità nella categoria con in sella il giovane Pietro Luigi Stefani. Buon secondo il “naturalizzato” svizzero Giannettoni.
Da domenica prossima si entra nel mese di agosto con sei convegni ed il Meeting di Ferragosto che farà da faro delle competizioni in piano.

Tutte le informazioni, i partenti, gli arrivi, le foto ed i video delle corse saranno consultabili sul sito: www.ippodromomerano.it