Arcoveggio: sabato il Criterium

La stagione classica dei due anni indigeni decolla sabato 14 ottobre con la disputa del Criterium Arcoveggio, gran premio dedicato ad Emilio Fregni, allevatore di grande passione e competenza. Saranno dieci i puledri che incroceranno le armi sulla breve distanza, i migliori, tra i tanti e promettenti esponenti della generazione 2004 dell'allevamento italiano, che da luglio affrontano le piste. In una prova contraddistinta da spiccate individualità, incuriosisce la presenza di una figlia di Varenne già in evidenza nei suoi primi approcci agonistici: parliamo di Illusion Dany, allenata e guidata da Marco Smorgon, nonché allevata dal signor Giordano, che di Varenne, il più grande campione del trotto italiano, fu il proprietario. Ma tutta la compagine merita di essere presentata doverosamente, perché in pole position partirà Ivo di Jesolo, ed al suo fianco il compagno di training Inter Ok, con entrambi a rappresentare il frutto del grande lavoro di Mauro Baroncini con i giovani, mentre Illari Cros sale dalla Campania per coronare i grandi progressi sin qui palesati.
Tifo della tribuna per Inter Trio, colori emiliani della scuderia Trio e guida accorta di Andrea Baveresi, mentre la grande professionalità del team Baldi porta a Bologna Indy Wise As con malcelate ambizioni di podio. La seconda fila è ben frequentata, con il già esperto Igor D'Asolo che porta i colori della Scuderia Biasuzzi e vanta una grande genealogia: il padre è il celebrato Toss Out, la madre la campionessa Avigliana. Ecco poi Iovanin, il quale corre per continuare il sogno di un successo classico che il suo proprietario, Andrea Castiglione, già provò ai tempi di Brandy dei Fiori. Grande rispetto poi per Ilaria Jet, che ha già evidenziato classe e forza atletica, ed ha vinto di recente proprio sulla pista bolognese. Da seguire con attenzione anche Install Lg, un milanese che ha il podio nel mirino e nei garretti le potenzialità per ottenerlo.