Cesena: resoconto di venerdi' 30 agosto 2019

Ippodromo di Cesena: arrivo Pr. Settesere 2019

Quando la passione per il trotto, l’agonismo e la sportività si incontrano, spesso è in occasione delle sfide riservate ai gentlemen, mirabili occasioni per coniugare i valori che contraddistinguono la categoria dei “puri” i quali, smessi i panni professionali, vestono giubba, guanti, indossano il casco e scendono in pista regalandosi un po’ di adrenalina. L’ultimo venerdì di agosto offriva ampio sfogo a cotanta passione dedicando tutta la serata ai Gentlemen Driver, con la TQQ “Premio Settesere” ad impreziosire il convegno con sedici (poi ridotti di un’unità) binomi a sfidarsi in un intricato handicap sulla media distanza e con partenza ai nastri. Penalizzati in grande evidenza al betting ma inquilini dello start assai agguerriti, con l’inattesa rottura di Sax As a promuovere il coast to coast di Special Matto, proiettato in avanti da Stefano Lago e poi pronto a rintuzzare le velleitarie ambizioni di un ardente Skroce D’Aghi presto aggirato da Vandalo Gio che Rebecca Dami guidava con senso tattico attaccando il leader all’ingresso in dirittura per passare agevolmente a media di 1.14.7 e doppiare un recente primo piano, lasciando in lotta per le piazze un ancora tonico Special Matto minacciosamente avvicinato da Sea Point Jbay e da Roger Op, mentre Rambo di Cesato conquistava l’ultimo posto utile nel marcatore. Vincitore a parte, arrivo difficilmente pronosticabile e nessun vincitore per quartè e quintè, mentre una ricca tris regalava oltre 1630 euro ai vincitori.
Una sfida riservata alla leva 2015 “Premio Belletti Moto Cesena” apriva le “ostilità “ in un contesto assai prestigioso, con 9 coppie impegnate sui due giri di pista e con Zute Holz ed il capolista nazionale Zaccherini prime scelte di un betting assai deciso anche in ottica alternative, indicate nel mattatore dell’estate cesenate Zerouno Mmg e in Zenya Kronos, pedine di spicco per Vincenzo Vitagliano e Carlo Hudorovic. Alla prova dei fatti, Zerouno in testa sino all’apice della piegata per poi finire preda e rompere sotto gli attacchi di un sorprendente Zucchero Model che in 1.16.2 ha regalato un bel successo a Mario Rubino precedendo il trascurato Zingaro Gadd ed il favorito Zute Holz, vittima di uno svolgimento tattico poco fortunato. Gran folla in pista alla seconda “PremioTeam Case Castagnoli – La bici nel cuore”, seconda tris nazionale, che vedeva 13 soggetti al via divisi in due schieramenti, con Uranosky Etoile brillante vincitrice nelle mani del suo allevatore Filippo Monti, tornato alle redini della sei anni allenata dal teutonico Wolfgang Ruth e di stanza presso l’ippodromo viennese del Krieau e, per la cronaca, Resole Matto e Ron Howard Sm a completare il podio. Tre anni di eccellente caratura scendevano in pista alla terza corsa “Premio Romagna Carni di Renato Donini”, ancora Filippo Monti sugli scudi su American Dante, vittoria che lo proietta ai vertici della classifica di tappa grazie al grintoso percorso al largo chiuso in 1.15.4 su Aura Club Mail e Adamo Dipa, deludente battistrada nelle mani di Matteo Zaccherini. Partenza al fulmicotone, souplesse lungo il percorso e facile coast to coast per Sarkozy Luis e Aldo Mignano alla quinta corsa “Premio Lord Byron”, alle loro spalle esauritosi al largo il velleitario tentativo di Vaio Dei Veltri, piazza d’onore per Potter Jet e Michele Canali su Prison Mack ed Andrea Venezia. Il ritiro di Voltaggio alla sesta corsa “Premio Contessa Guiccioli”, ha di fatto consegnato il ruolo di plebiscitaria favorita a Rasa Bax, affidata alle mani di Ciro Ciccarelli e allenata da Andrea Vitagliano facile alla meta in 1.16.1 su Velox Mail e Rotokat. All’epilogo, “Premio Media Romagna”, Vittoria Bosia si è rifatto dalla delusione patita con Demon Bar alla tqq vincendo con la sua Zarina di Mira in 1.16.3 su Zivola Light e Zohar Si, mentre Filippo Monti si aggiudicava la “giornata gentlemen” avvicinando in classifica nazionale un Matteo Zaccherini piuttosto spento nel corso della serata.