Arcoveggio: resoconto di giovedi' 26 settembre 2019

Ippodromo Arcoveggio

Giovedì dalle divertenti digressioni tecniche all’Arcoveggio con un caldo sole ad accogliere il pubblico, sempre appassionato e competente, ed anche i dieci puledri partecipanti alla prima corsa, un miglio riservato a soggetti ancora a zero sulla casella vittorie, i cosiddetti “maiden”, con la vittoria a quota choc di 62,39 del beniamino della tribuna felsinea Botafumeiro, due anni allevato e di proprietà del celebre “Basso tuba” che Paolo Leoni ha accompagnato ad un inatteso primo piano sul labile favorito Byron di Poggio e su Balillas Light, con i primi due divisi da un millimetrico distacco ed accomunati alla media di 1.17.8. Gentlemen e cadetti alla seconda corsa, campo ridotto e gara movimentata, con il binomio favorito Zefir Delle Baie/Paolo Bellucci irretito dal gran ritmo imposto dai veneti Zumba Pizz e Johnny Pizzolato che in 1.15.1 hanno tenuto a bada i più stimati avversari mentre una grintosa Michela Rossi ha accompagno al terzo gradino del podio il positivo Zakk Wylde. Tre anni i rosa nel prosieguo e ancora una emozionante retta d’arrivo che ha visto prevalere Antonietta Ama, allieva di Roberto Vecchione che in 1.15.2 ha preceduto l’iniziale leader Ancora Mp e la trascurata Aly Prav, mentre alla quarta, anziani di lungo corso si sono sfidati sui due giri di pista con l’immediato raddoppio di Roberto Vecchione grazie al tonico percorso esterno di Tajari , che a media di 1.14.5 si è imposto nei confronti di Senna Trio e del favorito Ursus Caf, terzo non senza recriminazioni. Pomeriggio nel segno di Roberto Vecchione, alla quinta, il top driver di origine campana ha portato ad un insperato quanto meritato successo in 1.15.4 il suo Vento Del Pino, in coda al gruppo sino ai 400 metri finali e poi lesto nel cogliere in crisi i duellanti Vincent Trio, al comando sin dal via e Van Dick Bi, in pressing costante dalle battute iniziali, i quali si sono divisi poi il podio con Van Dick secondo e Vincent al terzo posto. Tre anni di eccellente caratura alla sesta corsa, grande equilibrio al betting e poker d’autore per Vecchione e triplo come trainer per Holger Ehlert, grazie alla maiuscola prova di Athos Grif erede di Ready Cash preminente dopo accorte scelte tattiche del suo interprete in 1.14.5 sul rientrante Astrit Trio e su Ania Rich, per chiudere con l’handicap di prammatica del giovedì, affollata sfida sulla media distanza che dopo parecchie vicissitudine nelle fasi preliminari, ha visto eccellere in solitaria il favorito Token Bi, inquilino del secondo nastro guidato con fiducia da Maurizio Cheli impostosi con irrisoria facilità sugli avvantaggiati Red Alter , Tommy e Rob Mabel.

Prossimo appuntamento sabato 28 con la TQQ, primo appuntamento dell'esaltante meeting del Gran Premio Continentale e Filly, che si correranno domenica 29 settembre.