Arcoveggio: resoconto di sabato 12 ottobre 2019

Bologna Arcoveggio particolare

Amstrong Luis, swing vincente all’Arcoveggio. Sabato dai tipici connotati autunnali all’Arcoveggio, un’atmosfera frizzante e i caldi colori, tipici della stagione, incorniciavano un pomeriggio, mentre al trotter felsineo anziani di lungo corso ed ambiziosi tre anni si sono sfidati nelle corse a maggior tasso tecnico, in un sabato ricco di eventi ippici, dalla trepida attesa per l’esibizione newyorkese di Zacon Giò, al meeting di Newmarket con Lanfranco Dettori star della kermesse inglese, alle eliminatorie del Premio Anact a Roma.

Apertura con i puledri di due anni, betting schierato sull’erede di Ringostarr Treb , Beatles Boy Treb e copione rispettato dalla promettente proposta della connection Baroncini/Farolfi vincitore dopo percorso d’avanguardia chiuso in 1.16.4 sulla convincente deb Baltimora Trio e su Balillas Light, mentre alla seconda gentlemen e cadetti erano impegnati sui due giri di pista, con la vittoria per i favoriti Zapote Twister e Michele Canali, l’allievo di Mauro Baroncini al raddoppio in qualità di trainer, autore di autorevole coast to coast chiuso al ragguaglio di 1.16.4 nei confronti dell’iniziale battistrada Zara Sco e di un positivo Zenit Mow. In un pomeriggio sin qui propizio ai soggetti maggiormente seguiti al gioco, non poteva mancare l’assolo vittorioso di Amstrong Luis, ospite di scuola lombarda che Cesare Ferranti ha accompagnato nei due giri di pista chiusi dall’allievo di Matteo Restelli in un considerevole 1.14.2, mentre Antonietta Ama ha conquistato la piazza d’onore accreditandosi dello stesso ragguaglio; terzo, lontano, Aligero dei Rum su Avion D’Aghi, che alla distanza ha pagato il suo reiterato e coraggioso tentativo esterno.
Match doveva essere e match è stato alla quarta tra i penalizzati Zumba Bi e Zaffiro Fb, con l’allieva di Edwin Lagas affidata a Maurizio Cheli preminente sull’avversario guidato da Marco Stefani, mentre l’estrema outsider Zarina di Roberto è salita sul terzo gradino del podio; per la vincitrice, media di 1.15.5 sulla distanza allungata.

Alla quinta, miglio in rosa per mature giumente di 5 anni e oltre, deludente performance della favorita Umber Kronos, leader sin dal via e poi terza all’epilogo dietro a Violet Vik, vincitrice in 1.16.0 e all’attendista Ulassai. Handicap sulla distanza maratona dei 2400 metri ad evidente trazione posteriore, la sesta corsa del pomeriggio ha sancito il ritorno alla vittoria in 1.18.7 di Star Grif Italia dopo grintoso percorso esterno sotto la regia di un lucido Andrea Farolfi, secondo il rientrante Rick Del Duomo, terzo il decaduto Papandreu che ha venduto cara la pelle giocandosela al comando su Rouen Peste Tft. Dulcis in fundo, un miglio per anziani che ha confermato la tendenza favorevole ai soggetti più seguiti al gioco con Seduttore Park ed Igor Guasti autori di un brillante miglio vittorioso a media di 1.14.1 sul contro favorito Ulisse Trebi e su Upper Fks.

Prossimo appuntamento bolognese giovedì 17 ottobre alle 15.30