Arcoveggio: resoconto di domenica 1 dicembre 2019

Bologna Trotto

Dicembre apre con la Giornata Gentlemen, che premia in extremis Patrik Romano. Domenica nel segno dei gentlemen all’Arcoveggio, sette le corse in programma, tutte dedicate alla categoria dei “puri”, nel clou coi cavalli anziani sui 2400 metri, sfida sulla carta decisiva per la proclamazione del driver vincitore di giornata. Dieci binomi si sono affrontati dunque nella corsa più importante del convegno, tre i nastri e tre i giri da percorrere, con un pronostico estremamente equilibrato e privo di figure di secondo piano. Bravi a partire al primo segnale, i concorrenti si sono dati subito battaglia con Unuk Bi e Bertolino leader alla giravolta, decisi a respingere Risk Bieffe e Zaccherini, mentre dal secondo schieramento un veloce Oscar Benal metteva tutti nel sacco sorprendendo il leader e issandosi all’avanguardia ben sostenuto da Marcello Becci, in corda Unuk precedeva Skroce D’Aghi e gli altri, con Risk Bieffe in coda al gruppo. Nessun patema per la coppia marchigiana, che prendeva via via vantaggio e concludeva facile vincitrice in un considerevole 1.16.2 su Rambo di Cesato e Patric Romano, scattati dal centro del gruppo per battere Unuk Bi e Bertolino.

In apertura tre anni con un diffuso equilibrio tattico, rotture a profusione e pioggia di squalifiche con quattro superstiti poi ridottisi di un’unità a lottare per la vittoria, che ha arriso ai favoriti Alba Dell’Est e Matteo Zaccherini su Asia Ll e Aldebaran, media di 1.17.6 e piccolo tassello in ottica classifica per il driver felsineo di sponda Fortitudo.

Partenza veloce per superare Omni Lest, perfetta gestione dei parziali e autorevole allungo nel finale per Voldemort Nal e Patrik Romano alla seconda, media di 1.16.5 e posto d’onore per Poker Op sullo stanco Omni Lest.

Alla terza, evenienze tattiche sfavorevoli per i favoriti Vivaldi e Michela Rossi, con Umberto e Filippo Monti subito all’avanguardia e la coppia più attesa a premere all’esterno per tutto il percorso; sul palo, Umberto regala la vittoria del pareggio di giornata a Filippo Monti in un banale 1.18.1, Vivaldi si adegua al secondo posto e l'outsider Ungheria Blonde sale sul terzo gradino del podio.

Cadetti di buon livello alla quarta corsa con Zefir Delle Badie e Paolo Bellucci all’avanguardia sin dalle prime battute e facili alla meta in 1.15.6, mentre i netti favoriti Zingrid Bigi e Filippo Monti sono giunti a margine dopo oneroso percorso esterno e per le piazze un ottimo Zuvetie Cc Sm ha preceduto Zemellino.

Classifica di tappa in assoluto equilibrio e lotta per lo scudetto sempre in bilico tra i duellanti Monti e Zaccherini, 47 su 46 per il piemontese: la quinta corsa ripristina una provvisoria parità in virtù del successo di Verace Key, che in 1.16.4 ha preceduto Uragano Del Pino e Senna Trio.

Fra i cadetti della corsa abbinata alla Tris nazionale hanno brillato vittoriosamente in un intangibile coast to coast chiuso in 1.15.7 i marchigiani Zeus Mark e Giuseppe Colantonio, in vantaggio sin dalla chiusura delle ali e mai veramente insidiati dagli avversari, con le piazze assegnate a Zalika e Zero Veltri. Vincitore della classifica della Giornata il bolognese Patrik Romano.

Prossimi appuntamenti giovedì 5 alle 15.25 e domenica 8 dicembre alle 14.25.