Arcoveggio: le corse di domenica 15 dicembre 2019

Ippodromo Arcoveggio

Nomi prestigiosi nel clou bolognese. Un’attraente programma tecnico attende gli appassionati al trotter bolognese dell’Arcoveggio, sette le corse di prammatica, dove qualità e quantità si coniugano mirabilmente in un mix tra velocisti anziani, cadetti in schema ad handicap e promettenti puledri alla ricerca della prima vittoria di una giovane carriera. La disamina parte dalla corsa a maggior dotazione della giornata festiva, un miglio per soggetti di cinque anni e oltre, al quale hanno aderito cavalli dal ricco palmares come i classici Tango Negro, Una Bella Gar e Venanzo Jet, sui quali nutrono ambizioni di primato i rispettivi partner, Roberto Vecchione, Vp Dell'Annunziata e Francesco Pettinari, secondo driver del team diretto da Lorenzo Baldi, autore di brillanti vittorie che ne hanno fatto riscoprire sopite doti di improvvisazione, mentre per Uganeo Jet e Davide Nuti lo scoglio dello scomodo numero sei limita al podio le aspettative pomeridiane, marcatore nel mirino per Utopia Trio e Star Grif Italia.

Alle 14.25 dodici gentlemen ed altrettanti anziani di lungo corso si sfideranno sulla breve distanza con Showbusiness e Giancarlo Moretti prime scelte di un pronostico assai aperto, nel quale trovano ampio spazio Vanto Op e la lanciatissima Rebecca Dami, nonché il rientrante Urrà dei Mille con il suo proprietario e allevatore Mille Zanichelli; poi, test distanza per dieci puledri dal consistente bagaglio atletico con il piazzato classico Black In Black plebiscitario favorito nonostante lo zero nella casella vittorie, e se l’allievo del duo Vecchione/Ehlert dovesse malauguratamente fallire, spazio a Bbking Dei Veltri, in versione Stefani e Bigben Dei Greppi, improvvisato dall’emergente Francesco Pettinari. Miglio in rosa alla terza, otto giumente si sfidano sui due giri di pista con Vaciglia gratificata da un bel numero due foriero di possibile corsa d’avanguardia sotto la regia di Marco Stefani, solide alternative, la stacanovista Vitamina e il fido Baveresi, e la coppia Viper Pink/Vp, mentre alla quarta il testimone passa ai cadetti con il panzer Zorro Leo preferito alla ex promessa Zebrina Font e a Zero Nof, senza trascurare l’insidioso binomio Zorban Grad/Vecchione. Trama tattica complessa causa scarsi riferimenti agonistici alla quinta corsa, prova sulla breve per tre anni alla quale partecipano dodici coppie con la vittoria, la prima dopo 18 mesi di attività, cui aspirano Afrodite Op, Amapola, Agonista Stift e Alba del Nord, ed in chiusura, accattivante handicap per quattro anni con i migliori al secondo nastro, in primis Zanzarito, con Vecchione seguito nel pronostico da Zeus Di Girifalco, Zancopè e Zingaro Gadd, pedine dalle considerevoli chance per Vp, Francesco Facci e Alessandro Muretti.

Appuntamento successivo giovedì 19 ore 15.25. Domenica 22 dicembre GRAN PREMIO Finale Campionato Italiano dei 4 anni