Arcoveggio: le corse di domenica 22 dicembre 2019
Domenica nel segno della Finale dei 4 anni e dei gentlemen. Bologna capitale del trotto italiano in una magica domenica che regala emozioni e spettacolo, tecnica ed agonismo, fondendo la classe dei 4 anni impegnati nel GP Finale del Campionato alla passione dei 31 gentlemen in pista nell’epilogo stagionale del Trofeo Croce Rossa, a corollario una sfida per giovani campioni di tre anni, con il secondo arrivato del Derby tedesco Juan Bros stella del proscenio e un miglio in rosa nel quale alcune delle migliori esponenti della leva 2015 si sfidano prima dell’ingresso nel selettivo mondo degli adulti.
Nomi nobili dell’elite nazionale e new entry ambiziose incrociano le forme nella Finale del Campionato Italiano dei 4 anni, con nove binomi al via sulla distanza dei duemila metri ed un pronostico omogeneamente diviso tra Zilath e Zefiro D’Ete, due dei protagonisti del lungo itinere stagionale che ha portato all’epilogo odierno, guidati rispettivamente da Andrea Guzzinati e Gaetano Di Nardo, vestono entrambi giubbe campane e saranno severamente esaminati dalla facoltosa Zealand As, con Federico Esposito in sostituzione di Renè Legati, e da Zap Di Girifalco, soggetto emergente cresciuto alla scuola di Gennaro Casillo e guidato da Antonio Di Nardo.
I PROTAGONISTI
ZILATH
Maturato alla scuola di Andrea Guzzinati, è uno dei più attesi potendo far valere velocità e tenuta, il numero poi, è il viatico ideale per la seconda vittoria classica del 2019
ZEFIRO D’ETE
Rivelazione dell’annata, si gioca il ruolo di favorito con Zilath vantando forma al top, duttilità tattica ed un eccellente feeling con Gaetano di Nardo; il doppio chilometro è la sua distanza
ZOE GRIF ITALIA
Ardente e spesso labile, l’allieva di Massimo Barbini ha dalla propria il numero e poco altro per non essere considerata un’outsider
ZARRAZZA ITALIA
Affidabile, adatto ai duemila metri, pur non velocissimo in partenza è uno dei candidati al marcatore, Giampaolo Minnucci è il partner ideale per valorizzarne le qualità
ZEALAND AS
E’ la seconda arrivata delle Oaks e si trova a meraviglia sul morbido manto bolognese, la forma 2019 è altalenante, ma la sua indiscutibile classe la pone nel novero dei più attesi.
ZAFFIRO TOP
Instancabile globe trotter sale dalla Campania per la 50^ uscita pubblica nobilitata da 14 vittorie, pare ai margini del pronostico ma grazie alla sua proverbiale generosità potrebbe stupire.
ZAR OP
Comoda collocazione alla corda per l’inviato del team Gocciadoro, la scia di Zilath rappresenta un valido trampolino in ottica marcatore, la distanza non è un problema.
ZIGULI DEI GREPPI
E’ passata dalla routine alla prima categoria mostrando doti non comuni; sfortunata di recente, ha battagliato alla pari con gli avversari odierni e assieme a Marco Stefani può essere la sorpresa.
ZAP DI GIRIFALCO
Le referenze del team Casillo/Antonio Di Nardo suscitano curiosità per un soggetto assai progredito nel corso dell’anno, grintoso, veloce ed in forma: può stupire
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Suggestioni classiche anche nelle prove di spalla, alla quarta il campione tedesco Juan Bros scenderà in pista sui due giri di pista per rodare la forma in vista di imminenti trasferte francesi, con Federico Esposito partner incaricato dal trainer Alessandro Gocciadoro e con Asciano e Achille Blv nei panni dei selettivi tester; poi, alla sesta, miglio in rosa con brillanti giumente sul miglio e la “classica” Zona Da in grado di bissare un recente primo piano bolognese pur nella difficoltà dell’impegno che la vede contrapposta al duo griffato Gocciadoro, Zacapa Bi e Zaragoza, e alla generosa Zuid Afrika Jbay .
Dai professionisti ai gentlemen per la grande kermesse del Trofeo Croce Rossa, una manifestazione la cui genesi risale a qualche lustro orsono e che mantiene un posto di rilievo nella programmazione nazionale, con molti tesserati al via con i loro portacolori nelle tre batterie di qualificazione dalle quali sortiranno, divisi in tre nastri, i 12 partecipanti alla finale.
Alle 14.30 andrà in scena la prima prova di selezione, la sfida che promuoverà in finale i 4 binomi che andranno ad occupare lo start a metri 2060, con la declassata Topola Op e Raffaello Ruffato prime scelte nei confronti degli agguerriti Virtual Victory e Di Venti, chance di promozione anche per Urrà dei Mille e Zanichelli e per Team Work e Giancarlo Moretti. L’asticella balza in alto nella sfida successiva, altro miglio con ben dodici contendenti ed una vasta rosa di pretendenti al pass per scendere in pista alle 18.00 partendo dal nastro intermedio, attesa per la sontuosa Primavera As che forma coppia indissolubile con la bravissima Jessica Pompa e per Pacha Dei Greppi, vincitore classico e generoso partner di Nicola Del Rosso, con il duo Severino e Cristofaro Chianese ed il binomio Roger Op/ Michele Canali a disputarsi con Ulissemar e Manfredini il viatico per la promozione al turno successivo. Altro salto in alto del livello qualitativo al sopraggiungere della terza batteria, dove soggetti di eccellente categoria accompagnano i loro proprietari con il mirino rivolto all’epilogo pomeridiano che li vedrà nel ruolo di estremi penalizzati, per un pronostico affidato alla classe di Tyl Etoile, portacolori di Filippo Monti a oggi leader nazionale in coabitazione con Matteo Zaccherini (nel pomeriggio a Torino) e serio candidato al successo finale, mentre per podio e marcatore la situazione è fluida e vede in lizza i probabili battistrada Ranieri e Franzoni, gli affiatati Oscar Benal e Becci, nonché Ronaldo Grad e Monica Grad ed i torinesi Uragano Op e Michele Bechis.
Nel pomeriggio di domenica 22 dicembre, verrà inaugurato il nuovo salone della tribuna, dopo il completo restyling.
La lunga serie di Gran Premi che hanno valorizzato l’ultima parte del calendario 2019 dell’Arcoveggio prosegue, dopo il 22 dicembre, con gli appuntamenti del 26 dicembre GP “Finale Campionato MASTER” e il 6 gennaio con il tradizionale abbinamento GP “della Vittoria” – Festa della Befana.
(Nell'immagine Zilath in una foto di SANDRO TINARELLI)