Arcoveggio: resoconto di domenica 5 gennaio 2020

Bologna Arcoveggio particolare

Una domenica alle corse, anteprima del GP Vittoria. Domenica dai tratti primaverili sulla Pianura Padana e sole splendente sull’Arcoveggio, teatro di una divertente giornata di corse nella quale campeggiava l’intrigante miglio per anziani posto come sesto appuntamento del pomeriggio. Gentlemen e quattro anni hanno aperto le ostilità agonistiche con la delusione da parte dei numerosi sostenitori della coppia favorita, Azzurra Pisana/Thomas Manfredini, squalificati per un irrimediabile errore quando stavano premendo sul leader Aramis Op, allievo di Stefano Baldi a sua volta battuto da Alrededor interpretato da Simone Ammannati, terzi Amos Rab e Lucia Pasqualini, media di 1.16.6 e quota di 8/1 per il duo toscano, poi, lady di tre anni sulla breve ed ennesimo flop per i più attesi, tre cavalli a tabellone e solo un terzo posto per Beta Wise As e Gocciadoro, leader su Bilaria Jet e poi in repentino calo sul contropiede di Baltimora Trio che Paolo Leoni ha accompagnato ad un franco successo in 1.16.0 davanti alla stessa Bilaria Jet. Prima vittoria in carriera, l’obbiettivo dei 10 partecipanti alla terza corsa, leva 2017 in scena con le rotture di Birba Caf, Borg Del Pino e Bel Gnaro Lucy nelle fasi iniziali ed il franco piano in 1.17.1 per Bella De Oro Vgl, scuola Gocciadoro su Bowie e Bella Stella, poi, alla quarto, spazio ai 4 anni con un bell’arrivo a fruste alzate tra il favorito Agonista Stift e il battistrada Attestato Fari, giunti in simultanea sul palo al medesimo ragguaglio di 1.17.5, ma con Attestato premiato dal fotofinish sull’avversario mentre Alvaro Soler ha conquistato il terzo gradino del podio. Anziani di lungo corso alla quinta, due giri di pista da percorrere per i dieci concorrenti con Tanita ed Edoardo Baldi dominatori incontrastati della contesa, vinta in 1.15.0 su Ulalia e Tomos D’Aghi, quest’ultimo costantemente al largo sin dalle prime battute di gara. Clou nel segno di Panfollia, l’undicenne pupillo di Roberto Lombardi, allenato da Manuele Matteini e interpretato da Roberto Vecchione ha viaggiato costantemente al largo debellando le resistenze di Vitesse Play per staccare con irrisoria facilità in 1.15.5, mentre alle sue spalle sono giunti simultaneamente sul palo, Vitesse Play, Suerte’s Cage e Voltaggio con il fotofinish a decretare il secondo posto di Vitesse su Suerte’s, tornato ancora reattivo dopo un dispendioso percorso in terza corsia. In chiusura, dodici femmine si sono sfidate nel miglio abbinato alla tris nazionale, corsa vinta da Zante Trio per il raddoppio di Paolo Leoni con la cinque anni sempre all’esterno di Zetajohn Pizz sin dalle prime battute e poi ancora tonica sin sul palo varcato in un notevole 1.15.4 su Vision Dei Veltri e Zarina Cr.