Arcoveggio: resoconto di giovedi' 20 febbraio 2020

Ippodromo Arcoveggio: arrivo GP Vittoria 2016

Giovedì divertente all’Arcoveggio, con i quattro anni in cima al cartellone e la tqq a chiudere un pomeriggio dal clima primaverile. Prologo nel segno dei gentlemen con il declassato Topasky Etoile ed campione italiano 2019 Filippo Monti vincitori in 1.15.0 nei confronti dell’ex primaserie Tolum e di Une De Nado, pedine di Leonardo Vastano e Alfredo Galeazzi, mentre alla seconda il testimone passava agli allievi e ad un folto plotone di cadetti impegnati sull’ostica distanza del doppio chilometro, vittoria dopo corsa di testa per Acciaio Dei Venti e Luca Rey, piazza d’onore per gli attaccanti Attestato Farfi ed Emanuele Masoero, al terzo posto discosti, Allegra Dipa e Giuseppe Ferrante, con il vincitore ascrittosi la media di 1.17.2.

Buoni puledri alla terza con gli attesi Best of Dream Trio e Black Wite Zs subito a tabellone, mentre la francese How Deep Ferm ha inscenato vittoriosa corsa di testa chiusa in 1.16.0 sui superstiti Beauty Mark e Billy Pan, ed alla quarta, facile affermazione per i favoriti Zipriz ed Antonio Di Nardo che in 1.14.4 hanno facilmente disposto del positivo Sandro e del sorprendente Zimerman, mentre la contro favorita Zenalda è uscita di scena già allo stacco dell'autostart, vittima di una irrimediabile rottura.

Femmine di quattro anni hanno dato vita alla quinta corsa, due i giri da percorrere per le sette contendenti capeggiate al gioco dall’ospite Aesir Selva, con l’en plein della griffe Trio grazie alla vittoria in 1.14.9 di Alice sull’alleata Amber, terza non senza recriminazioni Albachiara La, quarta e assai deludente la favorita Aesir.

Clou pomeridiano alla sesta corsa, miglio nel quale Ateeco Degli Dei veniva preferito a Adamo Dipa con gli altri in doppia cifra ad eccezione di Abano Cis, ed in pista, tentativo di fuga di Ateeco e pressing asfissiante di Adamo che sopravanzava l’avversaria staccando in 1.12.3 sullo stesso, mentre Arcobaleno completava il podio dopo giudizioso percorso alla corda.

All’imbrunire sono scesi in pista i 18 protagonisti della tqq, un doppio chilometro con partenza ai nastri, nel quale il decaduto Tom Ford Bi si ergeva ai vertici delle preferenze sulla compagna di schieramento Vispa Bye Bye, sul penalizzato Velez D’Aghi e su Regensbourg, simpatie anche per Ultimoprincy ben situato e con Roberto Vecchione alle redini. In breve la cronaca, dopo tre tentativi di partenza andati a vuoto, Ultimoprincy ha assunto l’iniziativa respingendo Ziko Ek e poi contenendo il pressing di Tom Ford Bi in calo ai seicento finali e sostituito da Velez D’Aghi a metà delle dirittura opposta, il quale, a metà dirittura pareva poter far propria la contesa ma sbagliava irrimediabilmente lasciando il via libera agli avversari preminenti su Ziko Ek, Trivet Cash, Vicentina Jet e Rabat De Greppi. Raddoppio pomeridiano per Roberto Vecchione, più che mai vicino alla vetta della classifica nazionale ed eccellente performance da parte del sette anni allenato da Francois Conigliaro, accreditato di un eccellente 1.16.2 sulla media distanza e di tutto rispetto le quote, 355 ero per la tris e 5866 per la quartè, e come spesso accade, nessun ticker vincente per la quintè il cui jackpot sale a 5327 euro in forza alla tqq di Roma galoppo.

Prossimo appuntamento domenica 23 febbraio alle 14.30