Capannele Galoppo: corse del 29 maggio

Capannelle Galoppo

Cavalli in pista. Binocoli puntati sulle Capannelle. Prima giornata dopo la lunga sosta. TRIS e TQQ, dieci corse, festival della pista dritta, tre condizionate di spessore e i primi due anni in azione. Finalmente. Cavalli al tondino, sia pure a porte chiuse ovvero senza pubblico , tuttavia si riparte e per 45 giorni solari da venerdì, fino al 12 luglio la domenica che , questo è l’augurio, sarà grande festa perché sarà anche derby day. Tutto è stato rivoluzionato e non per scelta , ovviamente. Per recuperare un po’ del tempo perduto le corse in programma saranno sempre dieci con prima corsa alle 13,30 e ultima alle 18,30 ( martedì e domenica) e , nello stesso tempo, ogni giornata sarà un notevole concentrato di qualità. Si decolla con la pista dritta cui è riservato per l’avvio un vero e proprio festival, otto corse sulle dieci mentre le altre saranno una sul dirt e l’altra in pista piccola. Le distanze andranno da 1000 a 2300 metri, tre le condizionate, una la maiden, due le prove per i due anni che dunque si affacciato alla loro vita agonistica , sia pure con una certa cautela ( si tratta di due vendere) mentre saranno in parecchi domenica nei tradizionali Toulouse Lautrec e Marguerite Vernaut. Capannelle è ippodromo da corsa tris, serviti con una seconda tris e la TQQ. Una delle tris è proprio una delle condizionate , il tradizionale Sinni che consente alle femmine di tre anni di avviarsi , normalmente , verso il Chiesa e il Tudini del 12 luglio. In campo in 11 sui 1200 della pista dritta e tra queste , sempre tenendo conto che ogni cavallo in Italia non corre almeno dalla prima decade di marzo, uno sguiardo particolare potremmo darlo ad Avalon Ena, Avengers Queen Das Rote, Viasayas, So Well ma per le prime due o tre giornate tutti vanno presi sempre in considerazione. Anche la TQQ sarà riservata ai tre anni ma senza limitazioni di sesso, tutti sui 1000 e in 12 , il numero massimo, si tratta di una reclamare, con Adelinda oppure Argovia ed anche Miss Rouge e Giorni di Neve tra le gettonabili. Il pendent tecnico del Sinni, per andare anche in questo caso al finale Tudini, lo offre il Raffaello, altra corsa tradizionale, di solito a metà marzo, sui 1200 per soli marchi e con sette al via tra cui i due compagni Black Drake e Sicilian Focus contro I Love This Game oppure Boxing. Ovviamente spazio alla maiden sempre per velocisti sui 1200 e con otto al via e ancora di più agli anziani proprio sulla via del Tudini, ancora una volta, con chiaramente a saggiare se stessa Buonasera campionessa uscente contro I Am What I Am, Ratnaraj e Vabobos in campo di sette , sui canonici 1200 della dirittura. Non dimenticate i primi due anni, a vendere, divisi per sesso ma sempre sui 1000 metri. Non resta che correre….. Finalmente. Capannelle ancora una volta, questo il suo ruolo, al centro del turf italiano.