Merano: resoconto di domenica 7 giugno

Merano Maia Salto - (© FOTO PRESS ARIGOSSI)

Doveva essere la giornata dei nomi importanti, dei rientri eccellenti, delle corse di preparazione ricche di contenuti e tanti motivi di interesse. E così è stato poiché alla ribalta sono assurti nomi altisonanti di saltatori importanti oltre che di prospettiva.

Nella prima Listed Race del pomeriggio, sullo steeple chase percorso piccolo,  prestazione esemplare di Northerly Wind, oggi più preciso e concentrato, imparabile per i pur positivi Zanini e Notti Magiche adeguatisi infine alle piazze. Da rivedere con sicuro interesse Capferret, caduto sull'ultima siepe dopo tranquilla presa di contatto e promettente allungo non portato a buon fine oggi, ma da attendere per il futuro.

Per il vincitore, portacolori di quel Dr. Charvat che davvero poco lascia al caso quando scende a Merano coi suoi portacolori, il possibile impegno nel Grande Steeple Chase d'Europa di fine mese..in attesa di settembre.

Nella Listed sulle siepi numero di gran classe di Stuke, il cavallo presentato da Radek Holcak al rientro, già bello di condizione, ma che pochi si aspettavano già così esplosivo. Tranquillo nelle retrovie ha atteso la retta finale per venire in slalom tra ottimi avversari e lasciarli come fermi dopo il salto della siepe finale. Da quando aveva tre anni questo sauro scrive pagine importanti sulle siepi meranesi ed ora a sei anni non ha ancora smesso di stupire. Lukas Matusky, il suo fantino, aveva solo parole d'elogio per la classe mostrata ancora una volta da questo siepista, poche corse ma massimo rendimento. Inattesa sconfitta per Laldann, preceduto anche dal compagno di colori Piton des Neiges, probabilmente non a suo agio sul terreno scivoloso odierno.

Altro numero d'alta scuola in chiusura di pomeriggio tra i novizi , quello inscenato da First of All, altro portacolori Charvat, che nelle mani di Jan Faltejsek ha letteralmente scherzato coi suoi avversari per venire a concludere in assoluto controllo.  Buon  prospetto e potenziale star del prossimo Premio Ezio Vanoni. Positiva alle sue spalle Santa Klara, protagonista di una prestazione che apre alle migliori prospettive per il futuro prossimo. In giornata vittoria a sorpresa per Blu Kazak, molto ben coadiuvato da Alessio Pollioni e dal terreno amico, tra i quattro anni in siepi e primi piani per Distant Dawn con Alberto Carrassi e per il perennemente in forma Voila Pourquoi con Jana Prikaska per Giorgio Romano.

Tutte le informazioni, i partenti, gli arrivi, le foto ed i video delle corse saranno consultabili sul sito :
www.ippodromomerano.it.

(© FOTO PRESS ARIGOSSI)