Merano: resoconto di domenica 2 agosto

Merano Maia - Pr. VAL SENALES (© FOTO PRESS ARIGOSSI)

Con la stagione di corse a Maia che entrava nel mese di agosto, contenitore del ciclo delle corse in piano per eccellenza, il programma offriva anche e soprattutto una importante prova per siepisti debuttanti sulle siepi. Da qualche anno intitolata alla memoria di Pasqualino Mazzoni, grande trainer romano di tanti campioni degli ostacoli, la corsa ha proposto l’atteso assolo di Makito, il nome nuovo tra le non foltissime schiere siepisti più giovani. (in tribuna come in ogni occasione per questa corsa la figlia Cinzia, a sua volta grande jockette di quel periodo storico). Fuoriuscito dalla quella fucina di tre anni che è la scuderia Troger, da diverse stagioni il team che presenta i soggetti di punta della generazione, questo Makito ha svolto il compito col minimo sforzo e largamente predominante sui suoi avversari odierni, tra i quali si stava disimpegnando bene anche il compagno d’allenamento Salcret, caduto però sulla siepe conclusiva insieme al coraggioso animatore della prova Bandit Corse. Concludevano cosi alle piazze Johnny be Good e Peace Garden.
La prova maggiormente dotata in piano, il Premio Castel Korb vedeva emergere il piacente sauro Bull Fighter, in stato di forma eccellente, nelle sicure mani di Antonio Domenico Migheli davanti al gravato Ragner e Alkhor. Il bravo jockey aveva poco prima centrato già mirabolante vittoria con Peruke n’Periwig, sortito dalle estreme retrovie con gran rincorsa per vie interne ed infine prevalente su Punta di Diamante. In apertura un Presidential Sweet molto concentrato si toglieva la qualifica di maiden cogliendo la prima vittoria della sua ancora giovane carriera con benaugurante prestazione in prospettiva futura con Nicola Pinna sull’ attesa tedesca Peace Mission. Un altro purosangue, Polo Sud, con forma recente in crescita evidente, compiva ulteriore salto qualitativo disponendo da cima a fondo dei suoi avversari nella prova sul miglio, senza tentennamenti in testa fino al traguardo con Ivan Rossi.
Per concludere ancora due accenni, sullo steeple ritorno al successo del qualitativo Sternkranz sullo steeple con Josef Bartos e difeso nel dopocorsa dal proprietario nell’animata asta. Nella Tris Quarte Quinte di chiusura di pomeriggio successo per Deda Queen e Francesca Patrese, venuta in mezzo alla pista a disporre di Apelle Fan, South Dakota, Donzella del Lago e Oak Bluffs, arrivo numerico 10-2-6-7-9, che per questa occasione non ha trovato nessun vincitore capace di indovinare il risultato. Sarà per la prossima occasione.
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