Arcoveggio: le corse di domenica 11 ottobre

Bologna chiama a raccolta i gentlemen italiani per una kermesse integralmente dedicata ad una delle travi portanti del trotto nazionale, appassionati che per un pomeriggio abbandonano le rispettive professioni dedicandosi al loro amore per i cavalli, indossando tuta, guanti e casco e sfidandosi nel segno dell'agonismo e della sportività. Con un occhio all’anello felsineo ed uno alla pista di Capannelle, teatro del 94° Derby del Trotto, dalle 15.00 sino alle 17.40 andranno in scena le sette corse del convegno, con il clou collocato come sesto evento pomeridiano, tappa del Trofeo benefico dedicato alla C.R.I., un handicap sulla media distanza cui hanno aderito nove binomi divisi tra 4 al primo nastro e cinque al secondo, per un pronostico ad evidente trazione posteriore che verte sulle evidenti chance della specialista Unica Cagemar, pupilla del padovano Raffaello Ruffato, sulla ritrovata vena dell’undicenne Putnik D’Aghi, da qualche mese nella disponibilità di Matteo Zaccherini, e sulla regolarità di servizio dell'ospite marchigiano Uliassi, specialista dello schema e affiatato partner di Giuseppe Colantonio.
Spettacolo ed incertezza sin dal prologo, con un sestetto di validi esponenti della leva 2016 pronti a sfidarsi sulla breve distanza, Guido Gnoffo ed il suo Akiko Font paiono i più seri candidati alla vittoria, mentre le coppie Ava Gardner Treb/Filippo Monti e Albachiara Dipa/Zaccherini si disputano il ruolo di alternative. Alla seconda, anziani in pista in un contesto estremamente equilibrato nel quale la lotta per il successo si allarga agli ospiti Zefanina e Roberto Giannoni, Verace Key e Sergio Menichetti, senza trascurare le doti atletiche di Vertudes sul quale sale la neo licenziata Sofia Ricci, sorpresa Zebù Wf, neo acquisto del veneto Giacomazzi, spesso sotto le attese ma comunque soggetto dai notevoli parziali. Tre anni nel prosieguo e match, almeno sulla carta, tra Bondo Jet e Bluegrass As, alle redini dei quali si sfidano i due corregionali, Bechis e Monti, piemontesi doc dall’indubbio talento, terze forze, Brio Ban e Matteo Zaccherini. Ancora testa a testa tra Bechis e Monti alla quarta, con il primo impegnato alle redini di All About Bi ed il secondo in sediolo alla sua Anny Pan, senza dimenticare le insidiose presenze di Anouk Grad e Amely Pan, con le amazzoni Monica Gradi e Michela Rossi grintose interpreti. Partenza al fulmicotone ed esito quanto mai imprevedibile alla quinta corsa: Zima Jet si avvale dell’illuminata regia di Filippo Monti ma al suo interno partiranno i veloci Senna Trio e Rick Del Duomo, rispettivamente guidati da Andrea Orlandi e Giancarlo Moretti ed all'esterno si avvierà il lesto Ubertus Ans con il veneto Flavio Serena, tutti possibili elementi di disturbo per la giumenta allenata da Lorenzo Baldi, mentre per Verduzzo Mdm e Guido Gnoffo il numero sei avuto in sorte può condizionarne la rincorsa al podio. In chiusura, grande folla per il miglio abbinato al Trofeo Gentlemen For Life, con undici coppie al via senza l'apporto della frusta e con la curiosità rappresentata dal debutto italiano del transalpino Electrochop, nei importazione targata Zaccherini del quale si dice un gran bene, seconda scelta Zafira, con l'onnipresente Monti, mentre per il terzo gradino del podio si candidano Ravaneo Spritz e Tornatore Grif, con Federico Bongiovanni ed ancora Guido Gnoffo nelle vesti di catch driver.
Appuntamenti successivi giovedì 15 e domenica 18 ottobre.