Arcoveggio: le corse di domenica 18 ottobre

Arcoveggio Bologna GP Continentale 2020

L’intensa programmazione autunnale dell’Arcoveggio propone un’accattivante domenica con i tre anni in cima al cartellone, sette al via in un handicap sul doppio chilometro dalla difficile lettura tattica, con quattro inquilini del primo nastro e tre agguerriti inseguitori, tutti o quasi in grado di aspirare al bottino pieno, chi per la collocazione, vedi Bentley e Bellini Grif, chi per la statura atletica, Boston Trio, Bananarama Jet e Bolero Grif, mentre per Balalaica Matto l’obiettivo è un percorso netto in chiave podio.

Alle 15.00 scenderanno in pista i gentlemen alle redini di sette soggetti dalla brillante carta agonistica, favori del pronostico per Vortice Leo e Filippo Monti - quest’ultimo capolista nazionale per una lunghezza di vantaggio su Elena Villani - mentre per le piazze si candidano Zenox Bi e Michele Canali e la coppia veneta Zorko/Gianfranco Celin.

Alla seconda, obiettivo prima vittoria per i i dieci puledri al via sulla breve distanza, difficile la scelta per la mancanza di riferimenti, ma l’ottima qualifica di Crack Op consente di azzardarne la nomination assieme a Cortes Dei Greppi e Creso Risaia Trgf, in guide Lorenzo Baldi, Vincenzo Mango e Francesco Facci.

Poker nel mirino per Artiglio Deiventi alla terza corsa, doppio chilometro per quattro anni, con il cadetto allenato dall’eclettico veterinario Francesco Alessandrini e guidato da Marco Stefani in grado di venire a capo di una stringata quanto agguerrita concorrenza, su cui spiccano le qualità atletiche di Avion D’Aghi, forgiato dallo stesso Alessandrini ed ora alla scuola di Loris Farolfi, e la regolarità di servizio di Aly Prav, proposta dei fratelli Pistone con Manuel in tolda di comando.

Alla quarta, gran folla e curiosi intrecci, con Alvin Dei Daltri e Maurizio Cheli possibili mattatori e Always On My Mind nei panni dell’alternativa con il suo proprietario nonché valente gentleman prestato occasionalmente ai professionisti, Daniele Orsini, terze forze Alcatraz e lo spagnolo Antonio Fernandez Lopez, da qualche tempo agli ordini di Gennaro Casillo.

Tre giri di pista per uno sparuto gruppetto di anziani, siamo alla quinta corsa con il partner di Marco Stefani, Fingers Cross, assai adatto allo schema e in grado di conquistare la prima vittoria italiana contro avversari agguerriti, su tutti, la generosa allieva di Lorenzo Baldi, Rouen Peste Tft, e lo stacanovista Vaomar, decisamente il migliore tra gli inquilini del primo nastro.

In chiusura, ottima occasione per Zapote Twister, che Battista Congiu affida a Davide Nuti, nonchè buone chance anche per Ursus Tft, in altri tempi plebiscitario favorito, e Ziara dell’Est, competitiva a percorso netto.

Riunioni successive: martedì 20, giovedì 22 e domenica 25 ottobre.