Arcoveggio: le corse di domenica 22 novembre

Ippodromo Arcoveggio: arrivo Finale GP 4 anni 2019

La domenica dell’Arcoveggio celebra alcuni dei migliori esponenti della leva 1998 dedicando al generoso Brandy dei Fiori la corsa a maggior dotazione del pomeriggio, un miglio per tre anni caratterizzato dalla presenza di due soggetti dalle prestigiose genealogie, Bolt e Black White Zs, il primo consanguineo della celebre e sfortunata campionessa Unicka, Derbywinner e vincitrice del Gran Premio Orsi Mangelli nel 2017, il secondo fratello del generoso Rambo Zs, entrambi ai vertici del pronostico rispettivamente guidati da Antonio Velotti e Antonio Di Nardo. Lotta aperta per il ruolo di alternativa, con la giuliana Bertè Jet ed i toscani Bolero Di Poggio e Blair Witch Fi in grado di far valere notevole caratura atletica ed un esemplare stato di servizio. Alle 13.25 il vernissage pomeridiano, premio Bartali Ok, con i cadetti in scena impegnati sulla media distanza e due soggetti a stagliarsi sulla concorrenza, il dotato Avocado Jet e il progredito Aragon Nal, plurivincitori in questo scorcio stagionale sui quali salgono Ferdinando Pisacane e Antonio Di Nardo , quest’ultimo alle prese con uno strenuo inseguimento alla leadership nazionale ora detenuta da Alessandro Gocciadoro, mentre Ariah Pink e Gianvito D’Ambruoso si cimenteranno nell’inedito ruolo di inseguitori, poi, alla seconda, premio Byron Lord, gentlemen ed anziani nel miglio abbinato al Trofeo Gd For Life con le coppie Turbo Capar/Zaccherini e Ursus Tft/Monti a disputarsi la vittoria, mentre Sanrunner e Patrik Romano si candidano per il podio.

Spazio ai puledri nel ricordo di Beauty America alla terza corsa, vittoria nel mirino di tutti i 10 contendenti e chance consistenti per Cybelle Font, Capitan Spritz e per Cuba Del Duomo, mentre alla quarta torneranno in pista i gentlemen alle redini di dieci esponenti della classe 2017 che nel nome di Boss Di Jesolo si sfideranno sui due giri di pista con Blancka e Matteo Angeloni favoriti su Balance Mtt e Patrik Romano, senza peraltro trascurare la coppia Barbara San/Zaccherini, arroccati alla corda e pronti ad entrare in scena nelle fasi topiche della contesa. Miler di qualità alla quinta, il premio Bordeaux As, con sei binomi al via ed un possibile match a suon di parziali tra Zeta Spritz e Vortice D’Amore, Andrea Farolfi vs Antonio di Nardo ed il decaduto allievo di Lorenzo Baldi Venanzo Jet in corsa per un piazzamento assieme al vecchio fighter Rufolo Lung, oggi in versione Vp, ed in chiusura, 5 e 6 anni nel ricordo del sorprendente Derbywinner Blaum Lb, un miglio dai numerosi pretendenti al successo che ha già perso un possibile protagonista come Zaffiro Bez e che vede lo scandinavo Vasterbo Sky High nel ruolo di prima scelta su Venusky Etoile e Zagor Mtt.