Gentlemen grandi protagonisti dell’ultima domenica di dicembre all’Arcoveggio, con il trotter felsineo teatro dell’evento conclusivo del Trofeo Gentlemen For Life, manifestazione dalle finalità solidali giunta alla sua seconda edizione, la cui formula prevede la disputa di due batterie di qualificazione ed una finale alla quale accedono i primi 5 classificati delle eliminatorie scegliendo, sulla scorta del piazzamento ottenuto, il cavallo per disputare l’evento conclusivo. L’ambiziosa mission 2020 del Gd for Life è la creazione di una stanza educativa per i piccoli ospiti della Associazione Casa Delle Donne contro la violenza femminile, che sarà finanziata con i proventi raccolti durante il lungo itinere agonistico della kermesse e nel corso dell’evento conclusivo. Dalla presentazione ai fatti, con la disamina tecnica della prima eliminatoria, collocata come seconda corsa del pomeriggio e riservata a soggetti anziani, in nove dietro l’autostart con la classe di Tarantella Ferm , l’esperienza della quasi pensionata Rugiada Sms e la velocità iniziale di Vampiria Gifont a delineare un pronostico piuttosto attendibile per la gioia di Reggiani,Patrik Romano e del campano Vitiello, mentre la svedese di colori maltesi, Lajos Cella, anch’essa ormai giunta alla fine della carriera agonistica e Tiffany Tr si candidano a completare il marcatore e regalare la promozione alla finale ai rispettivi partner, Roberto Giannoni e Otello Zorzetto
Dalla solida esperienza dei protagonisti del prologo a distanza di 25 minuti il testimone passa ai cadetti, prossimi all’ingresso nel mondo dei “grandi” ed oggi presenti con notevoli individualità per regalare spettacolo e partnership ambiziose, su tutte quelle formate da Albachiara Dipa e dalla figlia d’arte Maria De Zuccoli , Anny Pan e Alessandra Devidè, nonché da Ariah Pink ed Elena Bruniera per un singolare en plein in rosa, mentre le residuali carte d’imbarco saranno motivo di acerrima lotta tra il campione uscente Massimo De Luca, ben supportato da Axel Nib e Thomas Manfredini, cui la sorte ha regalato la veneta Anita Spritz. Dai gentlemen possibili candidati alla partecipazione all’handicap finale, alla certezza rappresentata dai 10 cavalli scelti per la corsa, esperti anziani che divisi in due nastri, si sfideranno sulla media distanza con un pronostico assai incerto che vede Onni Lest e Really Dl ai vertici tra gli inquilini del primo nastro e Tilde Mati e Tosetta Spritz tra i soggetti collocati al secondo, sorprese, la dieci anni Roun Peste Tft, presumibilmente al canto del cigno dopo una lunga e prestigiosa attività agonistica e Zola Buss, scorbutica e a volte impegnativa, ma pur sempre giumenta dalla notevole dimensione atletica. Esaurita la lunga parentesi dedicata alla kermesse, l’analisi tecnica del pomeriggio festivo passa alle corse riservate ai prof, con i puledri ad aprire le danze alle ore 13.00 in un miglio ricco di potenziali primattori come l’invitto Capitano Pi, improvvisato da Maurizio Cheli, il rodato Cester, guidato da Antonio, Speedy, Velotti e la sempre più convincente Chanel Trio, oggi in versione Leoni stante lo stop subito da Marco Stefani, mentre dal veneto giunge l’ambizioso Costante Jet che Walter Zanetti affida a Francesco Virzì. Tre anni alla quarta corsa e ancora ospiti in evidenza, Bacio di Zefiro, Big John Pizz e Bufera Spritz, in guide, Velotti, Virzì e l’emergente Gambino, con la leva 2017 ancora in vetrina alla quinta dove la debuttante Beautiful Lp si erge a favorita nonostante l’inesperienza agonistica ma in virtù di un notevole trial di qualificazione, chance anche per Bb Bez e Brigitte Trio e curiosità per l’esordio in Italia della svedese Godiva. Posta alla sesta, la sfida dal maggior tasso tecnico della giornata chiama all’agone soggetti di 5 e 6 anni, un miglio che Veleno Stecca ed il vulcanico Faticoni si giocheranno all’avanguardia su Viperina Spin e Marco Volpato, mentre dalla seconda fila inseguiranno Zico e Zosca Etoile.