Tanti partenti, 12 per ogni corsa, nel venerdi’ di Capannelle. Festival degli handicap con due seconde tris in programma. Festival degli handicap alle Capannelle nel tradizionale venerdì, il pomeriggio scelto per le corse al galoppo nei mesi di gennaio e febbraio. Cinque perizie in programma insieme ad una corsa maiden ma ciò che maggiormente contraddistingue la giornata è la eccellente partecipazione di protagonisti che si sostanzia in 12 cavalli per ogni corsa in media. Ciò si traduce in sei corse tutte spettacolari ed interessanti. La maiden per tre anni vedrà in pista 14 protagonisti sui 1600 metri con, forse, occasione per Diavoletto e Saburo of Dubai. Tutti intriganti gli handicap del pomeriggio. Solo femmine anziane sul miglio, seconda tris, ed in 12 tra le quali Ballot Box, Hell Is, Because the Night, Via Condotti. Spazio anche per i 2300 metri , sempre per gli anziani ed in 12 con in luce Nilasi, Changouro Basc e l’anziano Mujahidofcaffeina. Due volte si correrà, sempre ovviamente in perizia, sui 1400. Saranno in 16 gli anziani, sarà seconda tris, capeggiati al peso da Candide Menteur ma con in campo anche Tlaloc, So Well, Adrio, Halo’s Luck e State of Play. L’altra prova sui 1400, ovviamente tutte le corse saranno sulla pista all weather, avrà il conforto di 13 protagonisti con in evidenza Thunderflash, Josepenko, Toudussac e General Lilbourne. Prossimo appuntamento con il galoppo alle capannelle, come noto, tra una settimana e sempre di venerdì. Come quasi sempre i nomi delle corse, anche in questa giornata, sono forniti da cavalli anche importanti. Tra quelli di questo venerdì va elevato un campione come Sharastani ed un altro come Kalamoun, entrambi portacolori di una delle giubbe più celebrate della storia del turf, quella dell’Aga Khan, ma nel pomeriggio ricordiamo anche Polemista che alla fine degli anni 50 fu portato al successo in Gentlemen da Piero Celli.