Arcoveggio: le corse di giovedì 25 febbraio

Arcoveggio Bologna

Giovedì di elevata caratura tecnica sotto le Due Torri, neo anziani impegnati sulla media distanza nella prova a maggior dotazione, cadetti dal prestigioso palmares sui due giri di pista nel sottoclou e tre anni dalle ben riposte ambizioni classiche, impreziosiscono l’appuntamento di metà settimana, nel quale non manca l'attesa Tris/Quartè/Quintè handicap in chiusura di giornata: il tutto dalle 13.20 sino alle 16.20 per un pomeriggio che rinnova la sfida tra i due indiscussi
leader della classifica nazionale, Antonio di Nardo e Alessandro Gocciadoro.

L’analisi tecnica parte, noblesse oblige, dalla sfida intergenerazionale tra soggetti di 5 e 6 anni, terza manche del palinsesto che annovera tra i partecipanti la rivelazione di fine 2020 Africa Jet la quale rientra dal giorno di Capodanno e roda la condizione sui duemila metri in attesa di una trasferta in Costa Azzurra prevista per i primi giorni di marzo, trovando severi esaminatori in Amornero Roc, con Alessandro Gocciadoro, Alfa Wise As, in versione Santo Mollo, e Zanna Jet, di ritorno da un lungo soggiorno svedese, oggi improvvisata da Paolo Scamardella.

Incerta e ricca di individualità la prova di spalla, collocata come quarta corsa, vedrà sfidarsi la velocista Bernardette Jet, scuola Bondo e guida di Santo Mollo, il fratello di Rambo Zs, Black White Zs, inviato della premiata ditta Casillo/Di Nardo e la new entry di casa Gocciadoro, Baaria Ama, mentre il podio pare essere nelle corde del ben situato Boston Trio, strenuo difensore della forma locale.

L’invitto Capitano Pi aprirà il pomeriggio trovando sulla sua strada fior di sfidanti, dalla terza pedina di giornata della connection Bondo/Santo Mollo, Celine di Celle, al nuovo arrivo nella scuderia di Gennaro Casillo, C’est Moi Bi, senza trascurare i progressi di Carlos Op, proposta di Lucio Colletti con Beppe Lombardo in sediolo. Poi, alla seconda, gentlemen e quattro anni con Bilù Leo e Matteo Zaccherini ad inseguire Bob Logan e Patrik Romano, mentre lo scomodo sei di Blackfire Horse e Michele Canali costringe la coppia emiliano-romagnola ad una tattica conservativa in ottica marcatore. Plebiscito per Cherigal alla quinta corsa, l'unica tra i dieci concorrenti a vantare un successo in carriera, l’allieva del team Casillo/Di Nardo ha dalla propria anche l’ottima sistemazione al post uno, mentre tra le possibili insidie si segnalano Cleopatra Jet, con Scamardella a sostituire l'infortunato Pisacane, e Chapter As, alla prima uscita con Lorenzo Baldi. Alla sesta, buone chance per Agagon Nal, che si avvarrà della guida di Antonio Di Nardo, e curiosità per l'ospite tedesca Unique Diamant, con Andreghetti, senza trascurare il nuovo corso di Azzurra Pisana e le qualità atletiche di Guyane de L’Iton.

Chiusura con l'handicap che tradizionalmente suggella l’appuntamento feriale all’Arcoveggio, anche questa volta abbinata alla TRis/Quartè/Quintè nazionale: un'affollata sfida su due nastri con ben 18 coppie al via e una vasta rosa di candidati al successo, da Zebù Risaia Trgf, con Francesco Virzì, alla seconda pedina che Andreas Schwarz consegna con fiducia ad Andreghetti, Tiffany Diamant e Afrodite Trebì, citati in ordine di preferenza e tutti al via dallo start, mentre scendendo al secondo schieramento, chance indubbie per Simpaty Trio, Boys Going In e Trivet Cash.

Prossimo appuntamento con le corse a Bologna domenica 28 febbraio, ancora, purtroppo, a porte chiuse.

PARTENTI visibili online a questo link del sito internet HippoGroup