Capannelle Galoppo: resoconto di domenica 24 ottobre

road to arc capannelle 2021

Pomeriggio ricco di emozioni all’Ippodromo Capannelle. In copertina i tre Premi “milanesi” trasferiti a Roma per l’indisponibilità di San Siro.

Premio Jockey Club - S.I.R.E. Trofeo Pio Bruni, gruppo 2 per cavalli di 3 anni e oltre sui 2400 metri della pista derby - Niente da fare per il favoritissimo ospite straniero (1/2 la sua quota in chiusura) Alter Adler (Adlerflug), sauro tedesco agli ordini di Waldemar Hickst per lo Stall Nizza, montato da Frankie Dettori, che si è dovuto arrendere all'allungo imparabile del sottovalutato Road to Arc (Planteur), un quattro anni allenato in Francia da Jerome Reynier per la Fratini s.r.l., quarto nella passata edizione, svoltasi nell'abituale ippodromo di Milano, e già vincitore qui alle Capannelle dello Scheibler. Bello e fresco di condizione, il baio montato dall'italiano di nascita Antonio Orani, aggrediva il tedesco nella fase conclusiva dopo aver viaggiato coperto lungo tutto il percorso, concludendo con discreto margine nonostante un ondeggiamento verso l'interno, giudicato però veniale dai Commissari di gara. Per il terzo posto Mooney Love precedeva Brigante Sabino.

Il Gran Criterium, edizione capitolina, gruppo 2 per interi e femmine di 2 anni, ha visto la vittoria a sorpresa del puledro della famiglia Colasanti, Don Chicco (El Kabeir), scattato a centro pista nel furlong conclusivo per aver ragione del netto favorito Some Respect, passato in testa a metà retta ma incapace di arginare l'assalto finale dell'avversario. Più discosto Baghed regolava Vincere Insieme per la terza moneta. In sella al vincitore un'impeccabile Claudio Colombi.

In precedenza, l'altro gruppo 2 della giornata, Premio Dormello, riservato alle femmine di 2 anni sul miglio, ha registrato la limpida affermazione di Atamisque (Highland Reel), due su due per questa figlia di Aury Touch, ennesima perla della Ste.Ma. di casa Monaldi.

credito: ph. Domenico Savi