Capannelle Galoppo: resoconto di domenica 7 novembre

Ippodromo Capannelle galoppo

Passione, calore, eccitazione, entusiasmo, fervore, i tanti colori che hanno illuminato L’IPPODROMO CAPANNELLE nel gran giorno del ROMA CHAMPIONS DAY, la domenica in cui tutti i riflettori del mondo ippico, tanto in Italia quanto in Europa, si sono accesi sull’impianto capitolino.
L’attesa elevatissima e le tante aspettative sono state rispettate con un pomeriggio di corse che ha infiammato il numeroso pubblico accorso sulla via Appia.
«Finalmente! - afferma soddisfatto l’ing. Elio Pautasso, Presidente di Federippodromi e Direttore generale Hippogroup Roma Capannelle - Abbiamo ancora negli occhi le immagini della scorsa edizione del Roma Champions Day disputata a porte chiuse per la pandemia e quindi oggi riabbracciare il nostro pubblico ci dà un’enorme gioia. Un pomeriggio di corse dagli elevatissimi contenuti tecnici e spettacolari, non per niente è stato definito l'appuntamento clou dell’autunno ippico internazionale, ma anche sociali e culturali perché per noi rappresenta l’auspicato e definitivo ritorno alla normalità dopo un anno e mezzo di grandi difficoltà. Unica piccola nota di rammarico per la mancata presenza del Mipaaf oggi a Capannelle, ma anche martedì alla Casa dei Cavalieri di Rodi nella cerimonia dedicata all’assegnazione del Premio Le Signore dell’Ippica. Un’assenza che si è sentita, a maggior ragione in un periodo come questo nel quale la vicinanza delle istituzioni sarebbe particolarmente importante».
Tra gli ospiti presenti all’Ippodromo Capannelle anche Svetlana Celli, Presidente dell'Assemblea Capitolina, che ha premiato il vincitore del Lydia Tesio: «Il Roma Champions Day è un'eccellenza della nostra città. Eventi come questo devono essere supportati perché rappresentano per la Capitale un volano economico, internazionale e sportivo. Gli impianti come l'Ippodromo Capannelle vanno rilanciati non con atteggiamenti di chiusura da parte dell'Amministrazione ma come occasioni da cogliere. Noi ci siamo e ci saremo».
Intervenute all’evento anche le Consigliere Erica Battaglia e Antonella Melito.
“La grande festa del turf italiano”, ha preso il via puntualmente alle 13.30.
Il clou è arrivato con il Premio Lydia Tesio, un’edizione entusiasmante risolta nelle battute finali dalla pupilla di casa Ciampoli, Sopran Basilea, emersa con uno scatto ficcante dopo aver viaggiato coperta alle spalle della compagna di allenamento Cima Star e resistito al tentativo disperato della netta favorita Eudaimonia di recuperare lungo lo steccato. Per il terzo posto la tedesca Amazing Grace ha preceduto Cima Star con il distacco minimo. Da segnalare un intervento di autorità dei commissari nel dopo corsa che però non hanno ravvisato gli estremi per modificare l'ordine di arrivo.
A seguire, nell’attesissimo Premio Roma si è imposto il francese Skalleti (Kendargent) che ha largheggiato su un ottimo Flag's Up, vincitore del recente Scheibler C/D, e sull'ospite inglese Brentford Hope. Più discosto Dawn Intello in quarta posizione.
Foto: ph. Domenico Savi