Arcoveggio: le corse di giovedì 2 dicembre

Arcoveggio Arrivo GP Repubblica 2015

Il nuovo mese inizia in grande stile sotto le Due Torri, con un convegno di metà settimana dai brillanti spunti tecnici aperto alle 15.05 dalla leva 2018 impegnata sulla distanza del miglio, con sette contendenti al via ed una diffusa incertezza tattica a caratterizzare la sfida. Reduce da due successi in sequenza, Celebrity Ors sembra il soggetto ideale cui affidare il ruolo di favorita, con l’allieva del duo Di Nardo/Casillo da preferire, anche per la favorevole collocazione tattica, a Crown Stecca, Clivia di Poggio e Costante Jet, per non parlare di Corsaronero Font relegato all’estremità della prima fila.

Poi, alla seconda corsa, ancora tre anni questa volta interpretati dai gentlemen, miglio che vivrà del match tra Carbonella (Matteo Zaccherini) e Canal Grande Rob (Filippo Monti), con il podio nel mirino per il duo Casanova Adri e Patrik Romano.

Folla in pista alla terza corsa, sfida intergenerazionale tra 5 e 6 anni con Manuel Pistone ed il suo Atlantico Jet nelle vesti di attesi protagonisti sull’ardente Artù del Brenta, guidato dal trainer Matteini e sulla recente vincitrice Asperula Rl, carta di Lorenzo Baldi, mentre incuriosisce il debutto italiano della svedese Diva A, che Michela Racca affida a Marco Volpato.

Alla quarta, puledre di due anni in vetrina con l’obiettivo di vincere la prima corsa in carriera, pronostico alquanto difficile affidato con tutte le riserve del caso alla regolare Diletta Trio, alla stacanovista Dellera e a Dinamite Grif, debuttante di scuola Colletti guidata da Antonio Greppi. Ancora 5 e 6 anni alle prese per una quinta corsa all’insegna della velocità, la scelta propende per l’ospite piemontese Zodiac Dany Grif, un erede del top sire Ready Cash che Edoardo Loccisano presenta con ottimismo dopo una convincente suite di piazze d’onore, chance non trascurabili anche per la velocista Atena Risaia Trgf, con Manuel Pistone, ed obiettivo marcatore per Annina, convincente all’ultima uscita ed oggi affidata a Andrea Farolfi, mentre alla sesta il testimone passa ai quattro anni per un miglio dall’elevata caratura tecnica caratterizzato da un elevato numero di papabili al successo da Blu Bay Pel a Bye Bye Bi, passando per Bufera Spritz, Bagheera Gar e chiudendo con Barron Tav e Bip Bip Mtt. A pomeriggio inoltrato l’epilogo con il consueto handicap riservato agli anziani, due nastri per i 15 concorrenti impegnati sul doppio chilometro e pronostico in bilico tra gli inquilini dello start Zarina D’Amore, Ulisse Leo e Simia Spritz, ed i penalizzati Zidan Petit, Vicking Trebì e Rache Hbd.