Capannelle Galoppo: le corse di domenica 13 marzo

Capannelle Galoppo

Ogni domenica o festività Capannelle riesce a regalare ai propri appassionati motivi di interesse e di coinvolgimento. Chiaramente ci sono le domeniche di grande selezione e quelle che potremmo definire di passaggio come apparentemente quella che stiamo per vivere e che invece alla fine potrebbe rivelarsi come fondamentale. Grazie ai tre anni che hanno a disposizione una prova sui selettivi 2000 metri della pista grande , tra l’altro affollata, che fornisce a Tempesti la occasione per effettuare la sua ricomparsa dopo che in autunno e su questo stesso tracciato si era congedato in maniera tale da rapire il cuore degli appassionati. Tanto più dal momento che veste la giubba immortale di casa Tesio Incisa, per intenderci la stessa di Nearco e Ribot. Dunque Tempesti e il suo domani al centro della domenica che diventa cosi momento ancora una volta di alta selezione. Naturalmente il prospetto di campione troverà sulla sua strada avversari degni e di rango, capaci di metterlo in difficoltà e anche di sconfiggerlo. Le domeniche e le giornate in genere di marzo e della prima metà di aprile hanno, da sempre, la meravigliosa funzione di preparare e di lanciare verso le classiche. Questa corsa è il primo gradino cui seguiranno verso il Nastro Azzurro e solo a Roma, ad esempio, il San Giuseppe, altre condizionate interessanti fino alla rampa di lancio finale costituita dal Botticelli, semifinale assoluta verso il grande giorno, il derby day. Non è un caso che la corsa, i 2000 metri che misureranno Tempesti sia dedicata ad un cavallo che è nella storia del Turf mondiale ovvero Brigadier Gerard, il fantastico campione creato dalla genialità di John Hislop e plasmato dalla magia congiunta di Dick Hern e Joe Mercer. Fu immenso campione dai 1000 fino ai 2400 delle King George con in mezzo le Ghinee e le Champion, dunque la perfezione su ogni distanza. Che la sua corsa sia allora viatico per ognuno dei protagonisti che vogliono pensare in grande. Non solo Tempesti sia chiaro. Saranno in 10 e bellicosi contro il dormelliano: Arc on Fire (il quarto del Berardelli), Blentteim Fan (che ha già seguito Tempesti), Codice d’Onore, Di Lido, Frozen Day (runner up di Tempesti nella ultima comune sortita), Lord Liberty, No Vacancy, Soligo (fresco laureato di San Gennaro), Watch My Tail, Wonka Willy (terzo di Berardelli). Che bella corsa, la prima in assoluta nella stagione per cominciare a diradare la nebbia sui potenziali cavalli classici. Una corsa del genere vale la giornata ma non sarà l’unico motivo di interesse perché i tre anni, questa è la loro stagione, hanno a disposizione anche due maiden lussuose e intriganti. Le femmine saranno in 8 e sui 1800 che potenzialmente cominciano ad aprire orizzonti di gloria differenti mentre per tutti ci sarà l’altra maiden e sui 2000, di fatto un controcanto , ricco di buoni partenti (saranno 9), al Brigadier Gerard e non a caso intitolata ad un altro fuoriclasse ovvero Troy che fu derbywinner di Epsom. Non solo, il viaggio ricco di amarcord nel passato dei campioni ci propone anche il nome di Mansfeld che fu eccezionale miler per Dormello capace di arrivare a vincere anche sui 2000 metri francesi del prix Adam dopo aver vinto il nostro Parioli. E’ stato scelto come seconda tris del pomeriggio, sui 1200 e sul tracciato in all weather con gli anziani a dare spettacolo. Saranno in 10 nelle gabbie e tutti ben conosciuti dagli appassionati che forse si concentreranno su Morgan Blond che capeggia la scala ma anche su Fastendelegant oppure su Morghul, Aktis o April Galaxy. Un motivo in più per non mancare, naturalmente insieme al resto del programma: due maiden, una condizionata e tre handicap. Saranno nove in media i partenti per ogni corsa, quattro volte sarà attiva la pista grande in erba e due la all weather, con distanze dai 1200 fino ai 2400. Ogni giorno davvero alle Capannelle ci sono buoni motivi per vivere a pieno la passione travolgente verso le corse dei cavalli…. E la prossima domenica sarà stellare, la prima super della stagione con due listed (Natale di Roma e Circo Massimo) e i fondamentali avvicinamenti al Parioli ed Elena ovvero Daumier e Torricola.