Arcoveggio: resoconto di giovedì 17 marzo

Ippodromo Arcoveggio

Giovedì dalle brillanti tinte agonistiche con Alessandro Gocciadoro e Dolce Viky ad aprire la cospicua suite dei vincitori dopo percorso all’avanguardia chiuso in 1.16.7 davanti a Dubai Pax e Diritto D’Autore giunti ad ampio margine dalla sorella di Capitano Pi alla prima uscita con il team di Noceto. Da un Gocciadoro all’altro, seconda corsa ed ancora la giubba gialla in vista con il facoltoso Diluvio, 1.14.6 la media per il portacolori dei fratelli Miccichè che ha debellato le strenue resistenze del favorito Doctor Caf, ancora secondo dopo coraggiosa corsa di testa mentre Dinasty Nobel ha completato il podio a qualche lunghezza, alla terza, nastri e doppio chilometro con Cindy Caraf e Antonio di Nardo lepri intangibili per gli avversari con la penalizzata Cristal Trio al secondo posto sul diligente Cinik D’Aghi, delusi i numerosi sostenitori del Gocciadoro Cayenne Slm. Ancora la leva 2018 in scena, contesto equilibrato alla quarta corsa abbinata alla tris nazionale, con la debacle della favorita Capinera Jet e successo, il primo in carriera per Creed Muttley, oggi in versione Greppi che in 1.16.3 ha respinto il compagno di viaggio Cazzaniga Light, mentre Cedro Bro è salito sul terzo gradino del podio portando la quota della scommessa tris ad oltre 4000 euro.
Gentlemen alla quinta e flop per Viperina Spin , plebiscitaria favorita alla quinta corsa ma irretita dallo schema poco propizio della corsa che l’ha costretta ad un dispendioso percorso esterno a vantaggio di Tancredi Sartor, finisseur di classe che in un modesto 1.17.4 ha vinto nelle mani di Michela Rossi battendo Birgit per un en plein delle amazzoni, terzo Ser Giti a contatto ed alla sesta, altra sfida abbinata alla tris nazionale, Gocciadoro uber alles grazie alla new entry Birbone Gual dominatore nel miglio per 5 e 6 anni in 1.14.5 su Bestwo e Brezza Spritz, per una tris popolare a quota 36 euro. Dalla tris nazionale, alla tqq, poker servito per Alessandro Gocciadoro che con la sua Jamaica Ferro ha vinto in open stretch beneficiando parzialmente della rottura del teutonico Seafino, mentre l’appostata Atlantide ha respinto un coraggioso Zico con Zazza Jet e Bbking Dei Veltri a completare il novero dei premiati. Tris ad oltre mille euro, quartè senza vincitori e paradosso nei termini, vincita quintè di ben 4423 euro.