Vinovo: i protagonisti del Costa Azzurra e Città di Torino
Gran Premio Costa Azzurra
1. PEGASUS BOKO (Roberto Andreghetti). E' uno dei favoriti della corsa. Nel recente Gran Premio degli Sport Invernali ha rotto in partenza ma poi ha chiuso la corsa alla grande finendo ancora quinto. Roberto Andreghetti lo guiderà con grandi possibilità. Ama le piste italiane ed è uno dei migliori cavalli europei.
2. SMASHING VICTORY (B. Goop). Il cavallo svedese è già stato più volte protagonista in Italia. Vincitore del Freccia d'Europa a Napoli ad ottobre, vincitore di una batteria del Campionato Europeo di Cesena e secondo nella finale dietro a Lets Go. Sarà tra i più seguiti.
3. ECHO' DEI VELTRI (Enrico Bellei). Secondo nel Premio degli Sport Invernali, vicino al vincitore, con una retta d'arrivo molto positiva. Ritorna a Torino per primeggiare così come il suo guidatore che non esiterà a battersi per la vittoria. E' il cavallo italiano più accreditato e con maggiori chance.
4. LUDO DE CASTELLE (Jos Verbeeck). E' al debutto in Italia, le qualità non mancano, da verificare l'adattabilità alla pista. La guida non si discute. Jos Verbeeck ha posto il suo sigillo sulla corsa 12 mesi or sono e sarà pronto a ripetersi.
5. ZINZAN BROOKE TUR (Marco Smorgon). Tutto è già stato scritto sulla carriera di un vecchio leone del trotto italiano. Chiamato ancora una volta a cimentarsi in un Gran Premio a Torino avrà dalla sua parte l'incitamento del pubblico e la voglia di ben figurare del suo driver. Un risultato positivo sarebbe l'ennesimo sigillo di una storia da incorniciare.
6. EXELON LB (Paolo Leoni). Mai vincitore di un Gran Premio. Buona posizione in prima fila ma ridotte possibilità di arrivare fra i primi.
7. BEISSINGER HANOVER (Pietro Gubellini). I colori sono quelli della torinese Scuderia Malù di Alberto Ferrero che è tornata al successo lo scorso anno in un Gran Premio con Farifant. La guida di Pippo Gubellini potrebbe essere una carta vincente, però il livello degli avversari è notevole. E' secondo nel Ponte Vecchio di marzo a Firenze ed è alla ricerca di un successo di prestigio.
8. EARLY MAKER (Fabrizio Ciulla). Ha vinto il Ponte Vecchio a Firenze, primo appuntamento italiano per il circuito degli anziani. Il suo guidatore ha un particolare feeling con la pista e potrebbe essere fra i protagonisti nonostante il numero d'avvio.
9. CHANCHE AU CHEF (Alessandro Gocciadoro). Continua a frequentare compagnie importanti senza cogliere i risultati sperati. Rischia di essere un comprimario.
10. ESUPER SHAR SM (Andrea Guzzinati). E' alla prima nel giro che conta dalla sua parte la guida di Andrea Guzzinati, una vera sicurezza a Torino.
11. FREIHERR AS (A. Mollema). E' il terzo dell'anno passato. Cavallo dalle grandi potenzialità ha partecipato alla maggior parte delle classiche italiane senza mai l'acuto che lascia il segno.
Gran Premio Città di Torino
1. FARGETTA (Pietro Demuru). Sulla pista di casa, con il numero 1 è giusto provarci. Il compito è però molto gravoso, può recitare il ruolo di sorpresa se dovesse trovare un buono svolgimento di corsa.
2. FILEMONE DEI (Pietro Gubellini). Quarto nel Derby, terzo nel Marangoni a settembre. E' al rientro dopo l'Orsi Mangelli ma la guida di “Super Pippo” lo inserisce di diritto fra i papabili.
3. FAIRBANG GI (Giuseppe Pietro Maisto). Le vittorie nel Derby e nell'Orsi Mangelli lo hanno decretato quale padrone della stagione passata fra i tre anni. E' al rientro e tutti si attendono che confermi i grandi risultati ottenuti a fine stagione. Sarà tra i sicuri protagonisti della corsa e sarà seguito con interesse da tutti, compreso il suo piemontesissimo allevatore Massimo Gariglio.
4. FORGES LB ( Jos Verbeeck). La guida del diavolo belga potrebbe essere il fattore che lo pone tra i canditati ad un grande risultato. Potrebbe stupire considerato anche il buon numero in partenza.
5. FUENTE PARK (B. Goop). E' alla ricerca della forma migliore. I colori sono quelli della scuderia Gubellini, sinonimo di qualità e risultati.
6. FLECHE (Santo Mollo). La cavalla della Scuderia Louisiana è in credito con la fortuna. E' solo seconda nel Derby nonostante un risultato cronometrico di assoluto spessore ed una condotta di gara coraggiosissima. Se in condizioni di forma ottimali il sostegno del pubblico e la pista amica potrebbero regalare ai coniugi Borini una grande soddisfazione.
7. FRULLINO JET (Roberto Andreghetti). Arriva da tre vittorie a seguire e la guida del campione del mondo Roberto Andreghetti è una sicurezza. Potrebbe lasciare il segno.
8. FELIX DEL NORD (T. Jansson). Ha già vinto a Torino a inizio marzo ma il numero e la compagine agguerrita lo relegano in secondo piano.
9. FILIPP ROC (Davide Nuti). Nell'anno ha già corso più volte senza acuti notevoli. Ricoprirà il ruolo di sorpresa
10. FIRST WISE AS (Andrea Guzzinati). Può essere fra i protagonisti della corsa. Il numero non lo aiuta ma la guida di Andrea Guzzinati sì, reduce da 6 vittorie sulla pista domenica 26 marzo.
11. FILION OM (Tiberio Cecere). Nelle corse effettuate è quasi sempre nel marcatore ma con cavalli nettamente inferiori. Tiberio Cecere ormai adottato da Vinovo correrà quasi in casa.
12. FIGO DI PIPPO (Alessandro Gocciadoro). Ha vinto nelle ultime 4 uscite. Nel città di Torino è però di fronte a compito difficilissimo per posizione di partenza e qualità degli avversari.