Merano: resoconto di domenica 8 maggio

Ippodromo di Merano

Dalla prima domenica di Maia riservata ai purosangue, è giunta subito l’emozione del buon cavallo al traguardo. O’Juke, il sauro di 7 anni della Scuderia Allegria vincitore di due corse listed nella carriera svolta in piano, ha vinto e convinto al suo debutto sulle siepi nel Premio Cogne. Serio e professionale su ogni salto, è stato gestito ad hoc dal venticinquenne jockey Gaetano Volpe, il ragazzo cresciuto, come il cavallo stesso, alla scuola di Raffaele Romano. Gaetano, prossimo sposo della sua Kathrin (intervistatrice tv all’ippodromo), è più che una promessa, come lo è lo stesso O’Juke, che con un solo scatto ha dominato i due previsti avversari portacolori di Josef Aichner, Zio Reginaldo e Phuket Paradise. L’ippodromo ha subito ritrovato tanti primattori amati: Riccardo Belluco cavaliere e Claudia Wendel amazzone, protagonisti nelle due corse piane per i dilettanti, lui in sella a Northsea Star, tedesco di Kurt Fekonja, lei partner di Solitary Love, uno dei cavalli prediletti di Claudia stessa e di Jurg Langmeier. Subito alla ribalta la famiglia Vana, padre e figlio allenatori: Josef Sr ha concluso con il regolarissimo Natan a segno sulle siepi per la giubba della Tanja-Vana la giornata aperta da Josef Jr con Ole Caballero vincitore per i colori gialloneri di Josef Aichner dello steeple di apertura, corsa teatralissima nel susseguirsi dei colpi di scena. La prova in siepi per i 4 anni dedicata allo stiorico jockey Pietro Santoni è stata annullata dai commissari, durante la disputa, per situazione di pericolo inerente la caduta del jockey Maximilien Farcinade, infortunatosi ad un ginocchio: verrà recuperata secondo i tempi previsti dal regolamento.