Merano: resoconto di domenica 22 maggio

Ippodromo Merano

Oggi l’ippodromo di Maia ha celebrato Rigoureux, due volte vincitore del Gran Premio Merano Alto Adige, nel giorno in cui il suo allenatore Guillaume Macaire ha tronfato nel Grande Steeple di Parigi con il nuovo astro Sel Jem. La prova per siepisti dedicata a Rigoureux ha visto il dominio dell’attesissimo Zio Reginaldo, che ha confermato la bontà del posto d’onore di debutto alle spalle dello stimato O’Juke, per la squadra dei tre Josef, Aichner Vana Jr Bartos, che ha firmato anche l’handicap per siepisti con Aurelius in Love, finalmente in grado di affermare anche in questa specilaità la sua qualità di base. Altro team sempre in vista, la coppia Langmeier-Wendel, che ha infiocchettato alla grande il vcchio Manolo per il cross country, che l’undicenne specialista ha siglato con la monta perfetta della rivelazione del giorno. Il diciottenne inglese Paddy Barlow, attivo in patrina nei point-to-point e già magistrale sulle giravolte di Maia. Il bis per Wendel-Langmeier è giunto con Solitary Love nell’handicap per vacavlieri e amazzoni sui 2400 metri, che il 7 anni ha fatto suo nonostante il peso massimo di 75 chili. Per Josef Vana sr, il solito zampino del jockey dell’anno Pavel Slozil Jr con il cresciuto Igor nel piccolo steeple, forse tappa di una ulteriore “escalatin” di questo dotato 5 anni.