Capannelle Galoppo: le corse di domenica 29 maggio

Capannelle Roma Galoppo

Ultima domenica di una lunga stagione non soltanto primaverile ma potremmo dire anche annuale. Infatti alle Capannelle si è corso al galoppo ininterrottamente dall’inizio dello scorso settembre 2021. Dopo la festa del prossimo due giugno, ultima giornata di corse in assoluto di questa stagione, l’appuntamento con gli appassionati del galoppo sarà esattamente ad inizio settembre come di consueto. Due pomeriggio attendono dunque gli amanti delle meravigliose corse al galoppo e saranno entrambi ricchi di coinvolgenti motivi anche tecnici. Questa domenica sette corse e su tutte la prova regina per i due anni nel periodo alle Capannelle ovvero l’Alberto Giubilo sui 1200 metri che lancia assolutamente verso il Primi Passi. Lo fa nel ricordo del grande Maestro e cantore delle corse prima in radio e poi in televisione ed ovviamente anche sui giornali. Alberto Giubilo con competenza e enorme signorilità ha accompagnato per oltre 40 anni la passione di tutti facendo amare sempre di più corse e cavalli. Nel suo nome e a 25 anni dalla scomparsa saranno in quattro a chiedere ai 1200 il passaporto per pensare in grande , esattamente come aveva fatto lo scorso anno Windstormblack, ora Campione a Hong Kong, è questo il suo nuovo nome, capace di vincere appunto a Milano il Primi Passi. Come fece anche Ottone prima di lui e tra gli ottimi nomi a disposizione nell’albo d’Oro ecco anche quelli di Penalty, Ginwar, Vedelago, Step Up, Field of Dream. Una corsa che è assolutamente un punto fermo della riunione romana e nello stesso tempo ideale trampolino di lancio per i quattro in corsa vale a dire Calajunco che si è presentato vincendo di sei lunghezze, Hurricane Black che dopo l’esordio vincente ha ribadito con ancora maggiore forza le sue intenzioni dominando la sua seconda apparizione ma ritrova in Quentin colui che al debutto gli era finito ad una sola testa mentre Newbridge Sweety deve ancora trovare la sua dimensione ma potrebbe segnare progresso. Nel pomeriggio Capannelle ricorda anche in Giuseppe Cesetti uno dei sommi Maestri del 900 pittorico splendido ultimo etrusco per cultura di origine mirabilmente resa cosmopolita e internazionale dalla sua esperienza soprattutto francese. Sempre il maestro ebbe nel cuore il Cavallo nella sua espressione più nobile, fu allevatore e proprietario, una passione che è stata ereditata dalla figlia Marta. Nel suo nome ecco in pista ottimi tre anni in perizia sul miglio: Beautiful Black, Longlife Elisir, Star of Carina, Vendicari, Bleck Paradise. Sette le corse nel pomeriggio, la prima alle ore 15 e sarà il Cesetti mentre il Giubilo è previsto come terza corsa alle 16,15. Cinque saranno gli handicap, uno per i gentlemen e le amazzoni, una la condizionata per i due anni, quattro volte in azione la pista grande , una quella dritta e due la all weather, le distanze andranno dai 1200 fino ai 2400. Pomeriggio che oltre ai personaggi importanti come sempre apre lo spazio all’amarcord colto attraverso i nomi dei campioni che danno vita ai premi. Cloonagh vinse le Ghinee irlandesi, Val de Loir fece suo il derby di Francia, Altesse Royale fu uno degli ultimi capolavori di Noel Murless e trionfò nelle Ghine e nelle Oaks tanto di Epsom come del Curragh, Jacopa del Sellaio ebbe solo il torto di nascere poco prima di Archidamia, vinse infatti anche lei il derby e tutto il resto mentre Ravier è stato il meraviglioso avversario di Morigi. Prossimo e conclusivo convegno giovedì due giugno, festival degli handicap principali. Buon divertimento!