Vinovo: resoconto di sabato 18 giugno

ippodromo vinovo trotto

Semplicemente spettacolare. Non esistono aggettivi diversi per riassumere la notturna che all'Ippodromo di Vinovo ha regalato emozioni forti con i due appuntamenti nel Gran Premio Nazionale dominati dalla coppia Farolfi-Baroncini, ha messo in luce altri talenti e ha regalato al pubblico, numeroso e pienamente coinvolto, una serie di eventi collaterali che nessuno ha voluto perdere, anche grazie alla diretta integrale di EQUtv.
In vetrina Mauro Baroncini e Andrea Farolfi che di questi tempi non sbagliano davvero un colpo. Avevano già fatto il pieno a Modena con il Giovanardi e il Cacciari Filly, si sono ripetuti anche sul turf torinese. Farolfi ha cominciato la sua serata di grazia nel Nazionale Filly dominando dal primo all'ultimo metro del miglior in programma con Due Italia. Una vittoria a precedere Delicious Gar (con Alessandro Gocciadoro) e Diletta Axe insieme ad Andrea Guzzinati. Passata un'ora, lo splendido bis nel Gran Premio Nazionale: Dimitri Ferm insieme al suo driver aveva fatto le prove due settimane fa sempre a Vinovo, è stato terrificante nel ritmo imposto fin da quando dopo lo start ha passato Dubhe Prav con Santino Mollo che poi ha chiuso secondo precedendo Denver Gio (Antonio Simioli).

«Con Due Italia sapevo di avere un numero perfetto - ha commentato Farolfi – e poi era preparata alla grandissima da Mauro, In fondo è bastato lasciarla andare, ha risposto subito. Invece con Dimitri non mi aspettavo una partenza così, ma le corse non le puoi scrivere a tavolino. Insieme a lui si può fare tutto, lo abbiamo dimostrato di nuovo». E sorride anche Mauro Baroncini che ha tirato a lucido due dei suoi gioielli: «Questi risultati sono frutto del lavoro di tutti i ragazzi che lavorano con noi e dei proprietari che ci danno fiducia. Poi c'è Andrea che finalizza, è un piacere stare con lui».
A premiarli, i vertici dell'ippica nazionale, di Hippogroup Torinese ma anche un ospite speciale. Roberto Vecchioni è un antico suiveur dell'ippica e il Filly non a caso è intitolato ai suoi genitori, Eva e Aldo: «In effetti segui il trotto da quando sono nato ma c'è sempre una buona occasione per emozionarsi e questa sera mi è successo. Questa è la dimostrazione che l'allevamento italiano sta facendo benissimo e in un contesto come l'ippodromo di Torino è ancora più bello».

Bello come tutto il contorno: lo shooting fotografico con le splendide modelle organizzato da Elia Tarantino e la premiazione delle Associazioni Sportive e Culturali e Vinovesi a cura dell'amministrazione comunale, il Giro con la carrozza adattata per il pubblico da 'Servizi in Carrozza' di Adamo Martin e i gonfiabili per i bambini nell'area giochi, il buffet preparato da due grandi chef come Ivan&Masa ma anche lo street food, la panineria, la pizzeria e l'Hippo-Ristora sempre aperti. Il pubblico ha gradito e chi è venuto per la prima volta ha promesso che tornerà. Intanto però il trotto a Vinovo è già pronto: prossima riunione mercoledì 22 giugno.