Cesena: resoconto di venerdì 1 luglio

ippodromo cesena

Venerdì di inizio luglio nel segno della tris quartè e quintè all’ippodromo del Savio, con 18 soggetti al via sulla distanza dei 2400 metri ed un plebiscito tattico per i soggetti collocati al primo nastro, schieramento compatto capeggiato dallo scandinavo Output Pressure, preferito ai compagni di schieramento Boato Tor, Atlantide e Aligero Dei Rum, Zico il più seguito al betting tra gli inquilini del secondo nastro, qualche euro anche per Zaffiro Top, solo soletto a quaranta metri dallo start. Al secondo segnale valido, Zamora Font ha assunto l’iniziativa presto rilevata dal favorito Output Pressure che Roberto Vecchione ha proiettato all’avanguardia per guidare con piglio deciso, mentre Zaffiro Top si proponeva in terza ruota con all’interno Aligero Dei Rum. Il leader teneva ritmo sollecito non ammettendo intromissioni esterne con Aligero dei Rum e Zaffiro Top in crisi al mezzo giro conclusivo dove serrava Zamora Font mentre dalle retrovie non si palesavano avversari ed in retta, allungo di Output Pressure che staccava con autorevolezza nei confronti dei compagni di nastro Zamora Font, Zaffiro Como , Eclair Magic e Boato Tor, media di 1.14.8 e quote a partire da poco più di 131 euro per la tris, 356 per la scommessa quarte e 1559 per il quinté.

Cesena casa dei puledri che dall’1 luglio iniziano in anteprima nazionale la loro carriera agonistica, molte aspettative per il due anni di casa Vitagliano Enea Sl, che sbagliava irrimediabilmente nelle mani di Antonio di Nardo consegnando in un piatto d’argento il debutto vittorioso a Elton Pride Gar, eccelsa proposta di Lorenzo Baldi vincitore dopo percorso d’avanguardia chiuso in 1.17.8 su Ela Linda e Electric Dl. Alla seconda, cadetti e gentlemen in un miglio falcidiato dai ritiri che Antonio Vitiello a Coldplay Wise L hanno vinto all’estrema attesa beffando in arrivo i leader Cyrano Rab e Filippo Monti con Clinton Rg e Iacolare a completare il podio il tutto in 1.16.3 , media che accomunava i primi due al traguardo. Assolo a media record per Zoccolo Jet alla terza corsa, tris nazionale che l’ospite campano ha dominato in 1.13.7 ben assecondato da Antonio di Nardo, al secondo posto, lontano, è giunta Zafira su Special Matto. Tre anni in rosa nel prosieguo, con il primo successo in carriera per Duchessa Bfc, allieva di Tiberio Cecere che Gianvito D’Ambruoso ha guidato alla vittoria battendo in 1.17.2 la stanca battistrada Dayana Maker, avvicinata nei pressi del palo da Dogma, mentre alla sesta, con la leva 2019 ancora in scena in un contesto tecnico di livello decisamente elevato con partenza ai nastri ed il doppio chilometro da percorrere, vittoria non senza patemi per Juan Carlos Gifont e Vp, che dopo aver respinto Drago Mac hanno condotto senza lesinare parziali tentando lo stacco in dirittura dove la penalizzata Dama Di Corte ha pericolosamente guadagnato metri su metri finendo vicina ed ottima seconda sull’anonimo Degas Del Ronco ed in chiusura, cadetti sui due giri di pista con vittoria a sorpresa per Cosmo Trio e Marco Stefani filtrati in open stretch per battere di misura ma nettamente in 1.15.4 Charlotte Regal e Ceznja D’Aghi che si era assunta l’onere della leadership sin dalla partenza.

Credito fotografico: ph. Luigi Rega - HippoGroup Cesenate