Merano, 83° Gran Premio Merano Alto Adige

Ippodromo di Merano ( FOTO PRESS ARIGOSSI )

L’83° Gran Premio Merano Alto Adige va in scena domenica 25 settembre con la partecipazione di 13 partenti che vanno a comporre un quadro ricco di tutte le componenti che rendono unico il fascino di questa corsa.
C’ è un tema portante: una sfida alla Storia. Ovvero: potremmo avere, domenica sera, la prima coppia cavallo-fantino vincitrice per quattro anni consecutivi, L’Estran e Josef Bartos. Per ora, nell’albo d’oro, sono pari ad Or Jack, il sauro francese dominatore della corsa negli anni ’90. Vincendolo ancora L’Estran diventerebbe un unicum, e Bartos raggiungerebbe il mitico francese Christophe Pieux a quota quattro successi, con la differenza che a Pieux occorsero due cavalli, Or Jack e Grey Jack, per andare a poker, tre volte con l’uno più una con l’altro. Mentre qui si tratta dello stesso cavallo con in sella lo stesso fantino. Non è mai accaduto, e chi entra all’ippodromo di Maia questa domenica avrà la possibilità di esser parte, “live”, dal vivo, di una sfida alla Storia ed alle statistiche. L’Estran batte contemporaneamente bandiera altoatesina, italiana e ceca: nel nome dell’intraprendenza di vita e di sport di Josef Aichner, l’imprenditore della Val Sarentino. Nel talento di preparatori di tutta la famiglia Vana, Josef figlio e i genitori con lui. Al re del Gran Premio si affiancheranno scudieri di lusso, i suoi compagni di colori: l’eterno Notti Magiche, 12 anni quattro volte vincitore a Maia del Grande Steeple d’Europa ma mai del Gran Premio. Gangster de Coddes, fascinoso 6 anni, predetto campione fin da giovane. Il valoroso Piton des Neiges,che a Maia ha vinto un’edizione della Gran Corsa Siepi d’Italia. E l’apripista Il Superstite.
Il Gran Premio è internazionalità, nella partecipazione e nelle presenze all’ippodromo. Ed è, da sempre, Francia: il lungo, e spesso vincente, rapporto dell’ippica francese con la massima corsa di Maia è rappresentato quest’anno da sei cavalli di cinque prestigiosi allenatori, capeggiati da una coppia di alfieri di Guillaume Macaire (ora Macaire-Lageneste, nella nuova identità di squadra), l’allenatore più vincitore (cinque volte) nella storia del Merano: a Rootster e My Way spetta provare ad allungare la serie: Rootster è un cavallo fresco, appena rientrato vincitore da un lungo riposo, mirato appositamente sull’appuntamento meranese. My Way è un’incognita, di qualità. Gli altri francesi sono Viking de Balme, (terzo nel Gran Premio 2019 dietro L’Estran e Amour du Puy Noir), pure mirato sulla corsa dall’altro grande trainer François Nicolle. Premier Vert (in sella l’italiano Gabriele, Agus) di Patrice Quinton, secondo nel Grande Steeple delle Fiandre, Embrun d’Oudaries, secondo di L’Estran nel 2021, sellato da Richard Chotard. E l’undicenne Beryl Baje, di Pierre Fertillet. Sono gli oppositori di L’Estran, insieme a First of All, che porta alla corsa il segno della Mitteleuropa, di cui è esponente il proprietario ceco Jiri Charvat. e che avrà in sella un big-jockey internazionale, Felix De Giles. Il campo si completa con la grossa sorpresa King Artur
Davanti alle tribune, domenica 25 il pomeriggio del Gran Premio vivrà della magia dello Sweet Dream Show di Marco Lucarelli accompoagnato dal duo violino-viola Patrizia Vaccari-Luca Geat, cui si aggiungeranno la Pole Dance di Viola Chini e le acrobazia di Chiara Larcher. Fabrizio Merola, intrattenitore e showman, intratterrà il pubblico fra una corsa e l’altra. E Maia ospiterà la grande arte nella presenza del soprano Katia Ricciarelli, star mondiale e storica della lirica.
Ricordiamo ancora gli orari e la sintesi del weekend internazionale di corse a Maia:
Sabato 24 settembre: apertura cancelli ore 12.00, subito attivi ristorante e bar, nonché gli stand dell’anteprima Wine Festival. Con vini e gastronomia. Le corse del giorno (inizio ore 14.00) comprendono la Gran Corsa Siepi di Merano GR1, 4000 metri. Il Premio delle Nazioni Crystal Cup Gr2 , cross country internazionale sui 6000 metri, il Premio Mario Argenton GR2, steeple chase sui 3900 metri per 4 e 5 anni. Il programma si concluderà con il Gran Premio Haflinger-Memorial Richard Plack, 1400 metri.
Domenica 25 settembre: apertura cancelli ore 11.30, con Ristorante e Anteprima Wine Festival subito in attività. Inizio corese alle 13.30. All’83° Gran Premio Merano Alto Adige GR1, 5000 metri, faranno corona il Gran Criterium d’Autunno-Trofeo Il Pido GR1, siepi 3300 metri per cavalli di 3 anni, Corsa Siepi dei 4 Anni GR1, 3500 metri ed in piano il Premio Kurt Goldegg, 3000 metri per cavalieri ed amazzoni.