Arcoveggio: nel nome di Gino Borelli

Ippodromo Bologna

Sfida intergenerazionale sulla distanza del miglio, nel sabato bolognese che ricorda il manager della Modenese Fiere e Corse Gino Borelli. Sei i contendenti, divisi equamente tra gli esponenti dell'annata 2003 e di quella del 2002, chiamati a dare vita ad un contesto equilibrato e dall'elevato tasso tecnico. Figo di Pippo è il protagonista più atteso, in virtù di una vittoriosa prestazione milanese al record di 1.13.1, misura che ne traccia in modo significativo lo spessore atletico, anche se i coetanei Finett Pride con Roberto Vecchione e Fu Mattia Pascal, affidato al torinese Santo Mollo, non sono avversari da sottovalutare. Più duro il compito per i tre anni, il migliore dei quali è la femmina Galiena Bi, ospite dal nord-est che indossa i prestigiosi colori della scuderia Biasuzzi.
Divertente in toto il pomeriggio, caratterizzato da prove di buon livello sin dalla prima corsa, che alle 14.15 chiama alla scena i tre anni con i gentlemen in sediolo e l'estroso Gagliardo Tab nei panni del favorito, grazie anche all'ispirata guida di Michele Canali, leader incontrastato delle classifica di categoria. La giornata sembra poi poter regalare a Roberto Vecchione una ricca suite di vittorie, con il driver campano in lizza per il successo sin dalla seconda gara, nella quale interpreterà Ilcuoredei Rex; cospicue chance di replica alla quarta, prova nella quale Tiberio Cecere gli affida il promettente Igor Ranch, per poi puntare con decisione su Earful dei Bessi alla quinta e Franziska Grif alla sesta e chiudere la recita con El Condor Rex, il favorito tecnico della nona. Appuntamento a domenica, con lo spettacolo ed il pathos del Premio Due Torri-Memorial Augusto Calzolari e le presenze dei migliori driver del panorama nazionale ad impreziosire la giornata festiva, riscaldata fra l'altro dalla degustazione delle caldarroste e del Novello Campoeliso Cesari.