Capannelle Galoppo: le corse di domenica 10 marzo

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Blenheim e Delleana ...Sono gli illustri genitori di Donatello, uno degli immensi capolavori del Senatore. Per la sua Delleana (Elena, Parioli, Italia), Federico Tesio, nei suoi favolosi anni trenta, appena conclusa la partnership con il Marchese Mario Incisa della Rocchetta, non badò a spese e scelse nientemeno che un laureato di Epsom, appunto Bleheim. Delleana lo ripagò con De Albertis, Domenico Ghirlandaio e Dossa Dossi. Oltre ovviamente al crack Donatello: imbattuto in Italia e laureato di Gran Criterium, Derby, Italia e Milano prima della trasferta a Parigi per l’omonimo gran premio. Fu secondo sconfitto solo dal grande Clairvoyant dopo fantastica rincorsa dalle posizioni di coda. Fu la prova generale del trionfo, l’anno successivo, di Nearco, 1938. Donatello, classico per eccellenza, nato per la Gold Cup, fu venduto in Inghilterra e per circa 40 anni la sua è stata una delle linee più di successo, basti pensare a Crepello. Poi su tutti si è abbattuto il tornado Nearco, oggi circa lo 80% dei grandi vincitori discendono dall’altro sublime capolavoro di Federico Tesio, il Mago di Dormello. Domenica a Capannelle la prova più attesa sarà proprio quella, sui 1800 metri, dedicata al fuoriclasse rossocrociato, Donatello. E’ da sempre il pendant romano del milanese Gardenghi. Una corsa per i tre anni assolutamente esordienti. Un tempo entrambe attesissime, ai giorni nostri forse un po' meno poiché in autunno non mancano le prove per cavalli al debutto. Mantiene sempre il suo fascino, scoprire a marzo un potenziale campione come ad esempio fu Bold Run. E’ ciò che gli appassionati faranno, esaminando al tondino gli 11 protagonisti tra i quali, perché no, Aggressivo, scuderia Incolinx, un rampollo di Zoffany allenato da Stefano Botti. Oppure Wind Fire Storm, un Gosthzapper di casa Guerrieri. O ancora Lady Rouge una Twilight Son di Vincenso Caruso griffata Ginobi. Ovviamente tutti ed undici sono da scoprire e possono vincere. E’ il fascino unico di questa corsa, la seconda alle 14,35. Nel pomeriggio sei corse, quasi 11 partenti per ogni corsa, cinque volte in azione la pista grande in erba ed una quella all weather. Oltre al Donatello, una maiden e quattro incertissimi handicap che rendono la domenica spettacolare con distanze dai 1600 ai 2300 metri. Nella maiden, quinta corsa alle 16,25, saranno in 11 e, attenzione, nel giorno della Festa delle Donne, tutte femmine sui 2000 lunghi metri. In ideale pole position Cicini, Gris Celebre, Miss Daenerys, Krappen. Ovviamente da non perdere la corsa tris del pomeriggio, questa volta riservata agli anziani. Sesta ed ultima corsa alle 17,00 con in campo, sul miglio, 11 protagonisti tra i quali Sparklealot, Padre Daniele, A Gonfie Vele, Io So Io, Hizaam. Altro momento di spessore ed anche di spettacolo, sarà quella dell’handicap limitato, terza corsa ore 15,10. Unica corsa del pomeriggio sulla pista all weather e sui 2300 metri con 10 nelle gabbie tra cui il vecchio campione Unique Diamond ma anche cavalli di valore come Frozen Day dai preclari trascorsi, Time Out e Arc on Fire. Buon livello. Come gli altri spettacolari handicap del pomeriggio che inizierà con la prima corsa in agenda alle 14,00, una perizia sui 2200 per anziani con i soliti 11 al via tra i quali Redimaggio, El Patron Pepe che a due anni si era molto ben presentato, Enrico dei Grif, Blonde Queen, El Gringo, un ottimo inizio di giornata. Che come sempre dedica i nomi dei premi ai campioni di ieri. Oltre a Donatello ecco allora Central Park che vinse i nostri derby e Repubblica ma fu anche terzo di Eclipse. Poi Ballingary che fu secondo nel nostro Nastro Azzurro e terzo in quello del Curragh. Ecco Prince Bio, un capostipite vincitore di Poules ed infine Cairn Rouge, meravigliosa nel suo triplo Ghinee, Coronation, Champion. Come sempre una domenica con i fiocchi alle Capannelle. Buon divertimento!