Arcoveggio: resoconto corse di lunedì 1 aprile

ippodromo bologna

Il giorno di Pasquetta ha proiettato l’ippodromo di Bologna ai vertici del trotto italiano grazie alla disputa delle due divisioni del Gran Premio Italia accompagnate da uno spettacolare corollario a contornare le due prove principali del convegno. Numerose sono state anche le attività collaterali che hanno fatto da cornice allo spettacolo delle corse al trotto, allietando adulti e bambini a bordo pista.

La prima delle due sfide - Gran Premio Italia - Femmine, in programma come quinta corsa, dopo il ritiro di Fine Ama, ha visto protagoniste nove femmine di tre anni alle prese con la distanza del doppio chilometro. La partenza del Gran Premio Italia divisione femminile è stata caratterizzata dagli errori delle compagne di training Favola Ek e Frida Cam Bar, mentre la terza allieva di Fausto Barelli Francy Caf, con Pietro Gubellini alle redini, ha conquistato il comando, precedendo Funny Girl. Dopo un giro di gara, la favorita Funny Gio ha iniziato la progressione ai fianchi della leader irretendo le resistenze per poi passare con facilità e varcare vittoriosamente il traguardo nei confronti di Fanny Breed e Funny Girl. L’erede del campione Face Time Bourbon, considerata l’attuale reginetta della generazione, ha registrato il tempo di 1.13.9 e ha sancito l’ennesimo sigillo classico insieme al suo mentore Alessandro Gocciadoro. Alla settima manche agonistica, è andato in scena il Gran Premio Italia - Divisione Maschile anche qui un forfait, quello di Floy di Girifalco, ritirato in prossimità della kermesse e una lunga sequenza di errori: la prima quella dell’outsider Figlio Dei Venti, imitato da Falerno Play e dal favorito Fargo Wise As, leader incontrastato dopo un giro di gara ma poi raggiunto da Fellow Wise As e poi da Flash Np, con quest’ultimo che si è trovato al comando vedendo via via aumentare le sue chance dopo le ulteriori squalifiche di un arrembante For You Roc (sulla piegata finale), per vincere inaspettatamente quanto meritevolmente in 1.14.3 su Fidel Castro e Fangio Bi. Tutto “fatto in casa” Pisacane questo Flash, allevato da papà Nicola e affidato all’erede Ferdinando. Con questa vittoria il team friulano ha riportato in auge una divisa che in un recente passato si era distinta con il vincitore classico Omas Np.

Nel pomeriggio il pubblico ha assistito anche al Trofeo Mario Rivara (quarta corsa), vinto da Eridamia, guidata da Marco Stefani e alla prima Prova del Challenge Roberto Andreghetti (sesta corsa) che ha visto il successo degli attesi Cesare Amg e Pietro Gubellini. Entrambe le sfide sono state disputate in ricordo di due grandi driver che hanno fatto la storia del trotto. Protagonista è stata anche la solidarietà con gli amatori del trotto che sono scesi in pista per la prova abbinata al Gentlemen 4 Life, circuito di beneficenza che quest’anno destinerà i fondi alla Casa delle Donne per non subire violenza. La giornata si è conclusa con la Corsa Tris Quartè e Quintè abbinata al Premio Museo del Trotto di Migliarino – Ferrara, ancora Pietro Gubellini sugli scudi grazie alla bell’affermazione del suo Cardoso Dr.