Arcoveggio: un clou che è quasi un Gran Premio

Appuntamento con il Ma .Po (cioè corse mattino e pomeriggio) – e spiritosa degustazione dell'omonimo liquore Mapo Mapo presso il ristorante delle tribune - in questa bella domenica di gennaio che dalle 11.10 in poi snocciola ben 14 gare di trotto.
Convegno mattutino aperto da un'affollata prova riservata ai tre anni, mentre il vernissage pomeridiano chiama alla scena ancora la generazione 2004 alle ore 14.15, regalando poi all'appassionato pubblico felsineo un clou dagli elevati contenuti spettacolari, riservato ai velocisti anziani, ricordando Gianfranco Bongiovanni, trainer e driver che ha segnato un'epoca vestendo i colori della scuderia Orsi Mangelli, della Gardesana ed altre giubbe tra le più titolate della penisola, lasciando tangibile traccia negli annali dei più importanti Grandi Premi.
Nel nome del popolare “Bongio”, dunque, sette soggetti dalla carriera ricca di risalti classici si sfideranno sulla distanza del miglio, con il reuccio della generazione 1999, Cherokee Chief, sfidato dal solido talento di Dart Boss, il quale è reduce da una sfortunata quanto indicativa prestazione nel Serial Locatelli di domenica scorsa a Milano. Questo mentre Meadowbranch Quoin porta in dote una ritrovata verve agonistica, il veloce Free Day Sm è convinto al rientro e Frau Frau Olm si propone per un piazzamento ben retribuito. Ad un clou molto vicino nei contenuti ad un Gran Premio, risponde una prova di spalla riservata ancora agli internazionali ed intestata al sauro Indo, uno dei campioni che Bongiovanni forgiò vincendo parecchie sfide classiche a cavallo tra i due e tre anni. Anche qui grande equilibrio e ottima qualità, con Eastwood Om da seguire per la vittoria in virtù dell'eccelsa forma e del magic-moment del team Baldi, mentre gli ospiti teutonici, Galarossa e Struwelpeter, paiono assai pericolosi assieme allo stakanovista Demon Bag.
Bello anche il Premio Child Power, prova Totip che regala la vetrina dei ricordi all'americanina della scuderia Gardesana, vincitrice di parecchi clou a Bologna e Padova: qui Eolomix dal secondo nastro ed Everest Zn dallo start lotteranno per un successo per il quale non va esclusa nemmeno Ebergy Ors. Riflettori ora sulla seconda corsa, risaliamo infatti verso le prime sfide del pomeriggio per presentare un miglio per quattro anni nel quale Gabella Dj regalerà pillole di classe per difendere strenuamente l'iniziale leadership contro il talentuoso Gino Ross ed i compagni di training, Grafin Hbd e Gc Light, quest'ultimo brillante finalista del Derby 2006.