Capannelle: che gran Criterium!

Ippodromo Capannelle

La riunione invernale dedicata agli ostacoli prosegue alle capannelle nel migliore dei modi. Aver aperto le proprie classiche sta dando eccellenti frutti. La scorsa settimana è andato in scena un notevole Steeple adesso , domenica quinta corsa 16,40, assisteremo ad un Criterium di Inverno che non ricordavamo cosi bello, incerto e ricco di qualità, per la prima volta aperto a partecipazione di cavalli esteri . Saranno in nove al via , un numero perfetto per una corsa ad ostacoli ma la cosa importante e che saranno tutti in grado di poter covare il sogno di gloria. Gli ospiti stranieri saranno due, l'allievo di Holcak Bremen Plan andato molto bene a san siro in autunno ma solo timidamente apparso a Roma 15 giorni fa proprio in una corsa di preparazione al Criterium. Certamente dopo la presa di contatto sarà in grado di esprimersi al meglio delle sue notevoli potenzialità. L'altro ospite è Shrek che ha svolto tutta la preparazione proprio a Roma sotto la regia del suo allenatore Wroblenski e soprattutto in continuo crescendo di risultati . La linea di difesa degli italiani è la più varia possibile. In campo il dormelliano Asselin che ha dato in un paio di occasioni notevole dimostrazione di mezzi, per Paolo Favero i potenziali pretendenti al successo saranno due, l'ultimo grido Carlomagno che ha vinto e convinto nella sua ultima sortita e Mazonic nel quale il trainer ha sempre riposto fiducia e che darà alla corsa il ritmo necessario perchè ama correre senza risparmiarsi in avanti. La risposta di Franco Contu si chiama Exit Equity cavallo in netta continua ascesa di rendimento ma la corsa, splendida, si fa forte anche di Wild Groove la più suggestiva pedina in campo lanciata da Gianluca Bietolini, di Tagritte del Nilo e di Bruciapelo che non partono affatto battuti anzi hanno più che fondati motivi per sperare di essere protagonisti. Mai un Criterium di tanta e tale qualità, mai un Criterium finalmente aperto alla partecipazione straniera che garantisce confronto e spettacolo. Davvero un grande successo per Capannelle allestire una corsa del genere tanto più che di gran valore saranno anche i jockey , cravaches come Dirk Fuhrmann, Paul Johnson, Havelka, Bartos, Chazelle misurati dal nostro Raffaele Romano che dal primo gennaio ha deciso di saltare il fossato , non è più gentlemen ma fantino professionista. Un gran pomeriggio che tuttavia non si ferma al Criterium ma in apertura , ore 14,40, ci regala un'altra chicca, il premio Bagni di Petriolo ultima grande chiamata , ancora per i quattro anni che sono i dominatori della giornata, in vista del Da Zara ma questa volta in steeple mentre come è noto il Criterium sarà sulla distanza dei 3500 metri in siepi ma con la dirittura lunga e con ben tre siepi per andare a casa in retta. Cinque i protagonisti della semifinale in vista della classica ma tutti di grande valore. Bye Bye Quanito contro Kandinsky e Lucilio Gaio con in più Kementari e Soliste, una vera e propria sfida tra Paolo Favero che ne ha tre e Franco Contu. A completare il pomeriggio altre sei corse tutte in all weather, ricche di protagonisti ed interessanti con ben cinque handicap per la delizia degli appassionati che amano scommettere in corse incerte al massimo.