Padova: una Tris a trazione posteriore

Ippodromo Padova

Continua incessante la programmazione al trotter di Ponte di Brenta, che venerdì apre il suo mese di marzo alle corse con la disputa di un qualitativo appuntamento Tris, il premio Edelweiss, nella fattispecie anche quartè e quintè. Diciotto gli indigeni di quattro anni al via, impegnati sulla distanza del miglio, tre file di ottimi performer per continuare la tradizione patavina con le nuove scommesse, fatta di quote ricche e grande spettacolo in pista. Ospite gradito del pomeriggio alle Padovanelle sarà il grande driver Belga, Jos Verbeeck, osannato campione delle redini lunghe che si è ascritto tutte le più importanti prove del panorama Europeo, il quale da un po' di tempo a questa parte, regala pillole della sua immensa classe anche al pubblico italiano, avendo creato una produttiva joint-venture con i trainer Jerry Rirdon ed Erik Bondo. Sarà infatti il suo Gondar Park il favorito della contesa, in virtù delle indubbie qualità atletiche e del carisma del driver, anche se lo stuolo di avversari si presenta nutrito e assai combattivo, con chance ben distribuite tra la veloce Guantanamela, il ben situato Gioco Cielle e il progredito Gandalf Rivarco, sul quale sale il più apprezzato tra i guidatori di casa, Paolo Leoni, mentre per una quintè dai brillanti esiti economici non va trascurato il toscano Golien. La celebrata presenza di un top-driver del valore del Diavolo Belga, come viene chiamato Jos Verbeeck in paesi nei quali il trotto vanta considerazione e dignità di sport, viene brillantemente bilanciata dalla missione a nord-est del campione mondiale Roberto Andreghetti e dalle partecipazione di Paolo Romanelli e Andrea Farolfi, nonchè dei locali Paolo Leoni e Gianni Targhetta , per un pomeriggio dai notevoli risvolti tecnici. Aprirà il pomeriggio un doppio chilometro nel quale il conosciuto Incendio può portare a tre le sue vittorie consecutive per la gioia di Andrea Farolfi, mentre alla seconda Paolo Romanelli e la veloce Ines di Jesolo aspirano al successo dopo tre brillanti piazzamenti ad ottime medie, con Godolphin e Loris Farolfi in evidenza alla terza. Proseguendo, ecco alla quarta un ospite toscana dal brillante ruolino di marcia, Icona op, mentre nella prova di spalla al clou, la quinta, chance di replica per la progredita Folie D'Amour, vincitrice in bello ostile un decina di giorni fa ed in grado di rinverdire i fasti giovanili che la videro eccellere nell'Elwood Medium edizione 2005. Nell'avvicinarci all'evento principale, diamo spazio ai gentlemen, con Crownst e Abyss a lottare per la vittoria alla sesta, mentre la settima vede Verbeeck e Ex Viking Sec nei panni dei favoriti, ma attenzione, il sei anni allenato a Jerry Riordan non è certo un modello di regolarità.