Capannelle: tornano le corse sull’erba

La vera notizia aldilà delle corse che si disputano è data dal fatto che venerdì inizia la grande meravigliosa primavera del galoppo, la stagione delle classiche. Inizia di fatto e se vogliamo anche convenzionalmente proprio questo venerdì quando i primi cavalli di una delle corse in pista dritta entreranno in campo. La stagione partirà in quel preciso istante e ci terrà compagnia fino ai primi di giugno quando molto probabilmente potranno anche cominciare le notturne e sarebbe anche questo un evento straordinario, la prima stagione estiva con le luci di capannelle. Il momento più importante tutti gli appassionati lo vivranno il 20 maggio quando scenderanno in pista i protagonisti del derby in una giornata fantastica che comprende anche il Tudini e il D'Alessio oltre ad una serie di listed e di HP e che sarà anticipata sette giorni prima da un'altra superba domenica quella del Presidente della Repubblica e del Regina Elena mentre un altro grande appuntamento sarà quello del 29 aprile con il Parioli e il Carlo Chiesa ma ogni domenica ormai sarà festa e sempre a capannelle i motivi tecnici saranno importanti ed interessanti. Dunque venerdì prima giornata dedicata in parte all'erba con la pista dritta in funzione. Non poteva esserci decollo migliore che quello di avere in erba la prima corsa che è anche corsa tris di inizio pomeriggio. Si tratta di handicap sui 1200 metri per anziani con 12 pretendenti al successo nelle gabbie capeggiati da Silic Island a quota 65 chili e chiusi da Queen Fayruz ben 15 chili sotto ma con anche in corsa bene Vacuepressa, Sussincu, Dyanamore, Rio Ther e Nonna Giuseppina. Una tris incerta come è nella tradizione. Di spessore ben più qualitativo la quarta corsa , ancora la pista dritta ovviamente, animata dai tre anni sui 1000 metri. Sette in campo ma tra costoro calibri che guardano in alto come Golden Joker, Reykon, Joybee , Polar Wind e naturalmente il caldissimo favorito della corsa quel Palin che ha vinto il Divino Amore e che sulla distanza sembra non avere rivali . Si rimette in marcia verso traguardi ambiziosi. Una corsa che da sola da l'idea della bellezza delle tante occasioni che la primavera ci saprà regalare. Per le femmine di tre anni anche una maiden ancora in dirittura con otto in campo in molti casi da scoprire bene. Si vede che ormai il rosa fa premio perchè ancora le femmine di tre anni si cimenteranno in handicap sempre sui 1200 della dirittura. Nove nelle gabbie capeggiate da Madama Dorè e La Genzianella ma si fanno apprezzare anche Hung Up e Fortaleza. Per il dirt quattro occasioni e tra queste una condizionata niente male sui 2200 per anziani con in campo, tra i sei al via, Annomas, Gun Power e Port Laois.