Arcoveggio: il ritorno di Enif Rob

La lunga giornata festiva dell'Arcoveggio inizia davvero presto, dalle 11 scenderanno in pista i trottatori per la prima delle 6 corse mattutine: per chi vorrà venire all'ippodromo e trascorrere una giornata full-immersion, ci saranno già i pony da cavalcare per i bambini.
E al ristorante panoramico HippoGrifus, affacciato sulla pista, lo chef proporrà un pranzo dal tipico menù di Pasquetta (25 euro gli adulti e 15 i bambini, per prenotare tel. 333 3169662 ).
Il Premio Banca Popolare di Milano - clou pomeridiano sul miglio con partenza ai nastri - chiama alla scena gli indigeni anziani, riunendo nove affermati soggetti. Tra Grandi Premi vinti, piazzamenti di prestigio e record, siamo al cospetto di un bel gruppo di Vip, con Eterea e Giancarlo Baldi a proprio agio nel ruolo di favoriti, ma anche con la campionessa Enif Rob al ritorno dopo otto mesi passati in infermeria. Tutto questo, naturalmente, senza dimenticare la forma invidiabile sin qui mostrata dall'agile Cheyenne Grif, che Everest Dvs ha ritrovato la consueta verve e che Comanchee Wise torna sulla via Emilia incrociando le proprie sorti con quelle di Roberto Vecchione.
Ancora nastri e anziani performer nel sottoclou, la nona corsa, questa volta però con la distanza allungata a complicare il pronostico, che affidiamo al professionale e ben situato Zabrus Trio, visto piuttosto tonico in occasione di una vittoriosa incursione in terra veneta; senza peraltro disdegnare le chance di penalizzati dalla classe e dalla congrua esperienza agonistica di Enia Ors e Demon Bag, per non parlare di Burgues Claro. Le presenze di driver di classe ed il rilevante numero di ospiti elevano sensibilmente il tenore tecnico di tutte le prove in pista, con una coppia da seguire con particolare attenzione alla prima del pomeriggio, Fleuron Du Louvre ed il sempre più convincente Maurizio Cheli, mentre alla seconda proponiamo una trio formata da vecchi e gloriosi soggetti come Araby, Denebola Brazzà e Ebel Chic. Farà seguito l'attesa performance della rivelazione Faida degli Ulivi, bella creazione del bravo Ferdinando Di Rienzo. Proseguiamo ancora con i quattro anni dando spazio ad un ospite veneto, Firelight, carta di Massimo Trevellin al quale Fantastic Runner e Fabrizo Ciulla cercheranno di rubare la scena. Alla quinta, ecco un handicap per gentlemen dal risultato in bilico tra Breznev As ed Eraclito Laser, mentre alla sesta promettenti giovani si sfideranno sulla breve e Roberto Andreghetti, in partnership con Gilda B , sale in cattedra per sfruttare la sua migliore chance pomeridiana. Alla ottava c'è grande equilibrio, ma Gengis Khan Dvs va seguito con particolare attenzione.