Arcoveggio: una Tris per velocisti

Ritorna la Tris all'Arcoveggio, in un giovedì che ricorda Eros Martelli e i suoi cavalli, con il terno ippico nazionale proposto in versione sprint grazie a diciotto qualitativi concorrenti impegnati sulla distanza del miglio e partenza dietro le ali dell'autostart. Perla di una giornata che si preannuncia molto bella anche nei suoi appuntamenti di spalla, la Tris vivrà di un estremo equilibrio, con una vasta rosa di possibili protagonisti , a cominciare da Corimbo Jet , un anziano allievo di Paolo Leoni di recente vincitore a Padova, collocato all'estremità dello schieramento e dotato di classe cristallina, ma spesso bersagliato da infortuni che ne hanno pregiudicato una carriera altrimenti vicina all'eccellenza. Scalando le posizioni e risalendo le fila, ecco un altro vecchio fighter dalle concrete possibilità di ben figurare, Balla Coi Caf: il vincitore del Criterium Arcoveggio del 2000 viene annunciato in progresso di forma dal suo entourage che ne affida le sorti agonistiche a Roberto Vecchione. Questi, interpellato in proposito, afferma di temere la ritrovata vena di Cortez Gar, la carta odierna di Roberto Andreghetti. Ma non finisce qui: infatti, come non segnalare un soggetto dalla condizione in costante divenire come Early di Jesolo, senza peraltro scordarsi che Bardim ha classe e porta in dote le mani di uno specialista delle Tris come Luca Orlandi. Poi in prima fila c'è Chelsea Bi, il cui driver, Enrico Montagna, sta vivendo un'annata esaltante, ricca di vittorie come mai nel corso della sua ancora giovane carriera.
Sottoclou di giornata con le femmine di quattro anni a giocarsi la vittoria sulla breve distanza: qui, reduce da tre vittorie di fila, spicca Farella Rl, la quale sembra al cospetto di avversarie ampiamente battibili anche se dalle doti atletiche rilevanti e dalla forma ben rodata, come la ben situata Foga di Azzurra e la ritrovata Forsizia. Alle ore 15.00 la prima corsa, con i quattro anni alle prese con la distanza del miglio in una prova all'insegna dell'equilibrio, dove Fabiola di Pippo e Alessandro Gocciadoro sfidano Enrico Bellei e Fast Winner Lux lasciando a Fast Effe il ruolo di outsider. Pomeriggio piuttosto impegnativo per Enrico Bellei, il quale presenta complessivamente cinque soggetti, tutti al cospetto di compito difficile: alla seconda, infatti, Grana Om troverà sulla sua strada il promettente Gran Senor, alla settima il rientrante Grizzly Or si imbatte su Guttusoz, potente allievo di Mario Rivara e all'ottava Energumeno dovrà probabilmente accontentarsi di un ruolo secondario, dietro a Camden Bi, Urmo ed Enjoy di Jesolo, tre seri candidati al podio.