Costa Azzura, gran successo

Gran successo di pubblico per il meeting di Pasqua all'ippodromo di Vinovo 5.640 persone presenti per il G.P. Costa Azzurra IV Trofeo Mercedes EmmeBiCar la domenica e più di 6.300 il lunedì dell'Angelo per il Gran Premio Città di Torino Trofeo AirargentI.
Emozioni in pista per due corse di assoluto livello internazionale e atmosfera di festa e sagra paesana tra il pubblico presente.
Pippo Gubellini porta a casa il costa azzurra 2007, uno dei pochi allori che ancora mancavano in un immenso palmares, e lo fa' in sulky ad uno straripante Frisky Bieffe, che ha rimarcato la forma mostrata a Cagnes sur Mer ritrovando la vittoria (da 1.12.8) che da un po' mancava; il Lotteria attende quello che oggi è il miglior anziano d'Italia. Frisky ha beneficiato di uno svolgimento ad hoc prendendo nelle fasi di lancio la schiena del favorito Express Road rimasto scoperto ai lati di uno scatenato El Nino, battistrada fino all'ingresso in retta e secondo sul palo per un ottimo risultato visto lo spessore evidenziato da Frisky. Express non ha convinto; il percorso era praticamente impossibile dopo le fasi della partenza, ma il Passionant di casa Guzzinati non è comunque sugli standard dello scorso anno e non è nemmeno entrato nel marcatore.Terzo Was it a Dream, finito forte dopo svolgimento complicato, quarto Exploit dei Fiori che ha capitalizzato le doti di partitore provetto sistemandosi a ridosso dei primi e correndo sempre lungo lo steccato. Quinto Eclisse Domar, alfiere torinese che ha fatto il suo andando a premio. Per il vincitore subito la strada di Napoli senza passare per Modena, un approccio al Lotteria finalizzato a mantenere la freschezza atletica che può portare lontano Frisky Bieffe.
Il Citta' di Torino ha invece riservato pochi sussulti e al palo è risuonato l'inno di Svezia per celebrare il buon Express Merett che Pekka Korpi ha condotto con sicurezza dal primo all'ultimo metro. Troppo forte in partenza lo scandinavo; una volta in testa ha potuto moderare a piacimento in quanto nessuno è andato ad interferire. Il primo chilometro se ne è andato da 1.19.2 con Express che con una gran chiusura in 56.6 per gli ultimi 800 si è reso di fatto intangibile. Secondo un ottimo Ghiaccio del Nord, lanciatosi di fuori gia' dopo 600 metri e che ha accompagnato fino in retta il vincitore salvando il posto d'onore; terzo Giuseppe Bi, diligente lungo lo steccato e che in retta non ha dovuto far altro che raccogliere la piazza, arrivata anche grazie all'errore del favorito Russel November che lo precedeva. Il tedesco ha tallonato Express sfruttandone la scia ma quando ha sgabbiato è saltato via di galoppo. Quarto Giasone Egral grazie ad una magistrale guidata di Roby Andreghetti, lanciatosi per corsie esterne a traguardo lontano: un apparente suicidio rivelatosi invece una “magata”; solo quinto Ganimec che è ancora alla ricerca della miglior forma. Il cavallo di Andrea Guzzinati ha pagato nel lancio la scia del lento Giordy Bi, in retta ha tentato di piazzare lo spunto muovendo da posizione non facile quando l'affollamento era proibitivo, tuttavia resta l'immagine di un cavallo non ancora esplosivo. Tempo non trascendentale, 1.15.6, a testimoniare uno svolgimento troppo tattico pagato anche da Gruccione Jet che quando ha mosso da metà gruppo a 700 dal palo è finito in quarta ruota abbandonando forse di proposito la lotta, in vista di un Europa che si annuncia davvero scoppiettante e dove ritornerà in pista Giulia Grif, la grande assente di questa Pasquetta torinese.
Novità dell'anno e interesse oltre ogni previsione per l'Associazione “Nella Terra dei Cavalli”. Molto gettonati l'aquila, i falchi e gli altri rapaci presenti assieme ai pony nel recinto attrezzato dell'affollata zona giochi. L'attività di recupero dei cavalli sulla via di un destino avverso ha avuto la giusta visibilità e sono stati raccolti più di 2mila euro che saranno consegnati all'associazione dalla vendita delle magliette dei guidatori più importanti della piazza torinese. Momenti di vero spettacolo con la parata in pista del corteo storico medievale dei Cavalieri del Conte Verde.
Buon successo anche per il movimento di scommesse sulla due giorni torinese dove il montante di gioco all'ippodromo ha superato i 300mila euro e di riversamento dalle agenzie ippiche sulle corse torinesi ha quasi sfiorato di due milioni di euro.
Sono stati fugati in questo modo tutti i timori precedenti al week-end pasquale con un gran successo di pubblico ed un ippodromo che ancora una volta è stato capace di trasformarsi in un luogo di aggregazione e festa.
Alla luce del successo ottenuto l'esperienza di avvicinarsi ad una concezione dell'ippica più europea utilizzando il nome delle corse al trotto più importanti della stagione come volano per avvicinare allo sport e al mondo dei cavalli un numero di persone sempre maggiore.