Capannelle: due giorni ricchissimi

Ippodromo Capannelle

Una due giorni eccezionale, davvero l'ippodromo delle Capannelle ci sta regalando due mesi primaverili di altissimo livello. Cancelli aperti tanto domenica cosi come lunedì, il primo maggio che per tradizione come accade a pasquetta o il 25 aprile fa diventare l'ippodromo meta di migliaia di appassionati e non solo. L'occasione, se il tempo sarà propizio, di una scampagnata fuori posta e quale meta migliore dei verdi prati di Capannelle? La tradizione sarà rispettata anche questa volta tanto più che ad attendere gli appassionati ci sarà un programma con i fiocchi. Nientemeno che un'anteprima del prossimo Premio Presidente della Repubblica offerta dalla disputa del premio Signorino, che ha trovato dallo scorso anno una splendida collocazione. Sui 1800 metri, lunedì terza corsa ore 15,45, saranno in cinque a misurarsi ma tre sono eccezionali. Si tratta del vincitore del Derby Groom Tesse , del laureato del Ribot Distant Way e del trionfatore del Parioli Ramonti. Gli altri due sono i valorosi Blu For Life e Montalegre. Una corsa a tre strepitosa dal punto di vista tecnico, un Repubblica anticipato che terrà tutti con il fiato sospeso ed è inutile fare pronostici. Tutti e tre hanno le carte in super regola per sconfiggere i rivali e puntare poi decisamente verso il grande traguardo primaverile. Una listed che ha assolutamente i connotati della pattern. La corsa di gruppo vera e propria non mancherà, basterà attendere un'ora e nella quinta corsa ecco che scenderanno in campo le femmine anziane nel ricordo di Carlo Chiesa indimenticato presidente dei Proprietari. Un miglio di gruppo tre che fa tanta gola alle nove protagoniste con in prima fila Kykuit, Opatja, Liset, Safanya e She Basic. Tutte cavalle di sicuro valore che puntano decise, in vista della futura carriera di mamme, ad un black type maiuscolo, il prezioso carattere neretto che nei cataloghi è di importanza capitale. Una listed stupenda, una pattern affascinante ma anche una prova che è nella tradizione del galoppo romano e nel ricordo di Lorenzo Camuffo grande gentleman e dirigente. Saranno ancora le femmine ma questa volta di tre anni a misurarsi sulla distanza dei 2100 metri e in vista delle Oaks con una prerogativa, saranno, in base alla proposizione di corsa, tutte nate in Italia. Alle viste un match tra Ekagra e Vanitosa per continuare a pensare in grande. Tre corse di grande risalto ma la ciliegina sulla torta si chiama due anni, è arrivato anche il loro momento. A maggio iniziano a muovere i loro primi passi agonistici, domenica e lunedì quattro corse per questi giovanissimi, quasi 40 puledri alla ricerca del primo titolo, del viatico per provare subito a far qualcosa di buono, i due anni sono quelli che nel turf mantengono giovani, ogni anno un rito che si rinnova. Tante belle corse nella due giorni, 16 in tutto, e oltre a quelle di selezione e a quelle riservate ai due anni, gran festival di handicap, ben cinque ma anche alcune condizionate di valore tra la pista in erba e quella ormai consacrata in all weather ed in ognuna delle due giornate inizio delle corse programmato alle 14,45.