Arcoveggio: il GP Continentale

Ippodromo Bologna

Dopo tanta attesa il gran giorno è finalmente arrivato, oggi, i cancelli dell'Arcoveggio apriranno di buon'ora per accogliere appassionati giunti da tutta la penisola ad ammirare una spettacolare edizione del Gran Premio Continentale e le nove lady che daranno vita alla prova in rosa, ,ma anche le intricate batterie del Memorial Gasparetto ed in chiusura, una affollato handicap abbinato alla corsa Tris nazionale. Corse di gran livello al trotter felsineo affiancate da una lunga serie di eventi collaterali per regalare un menù che incontri i gusti variegati del pubblico, con la prova principale orfana della starlet francese Popinee De Timbia a causa di uno sfortunato contrattempo di carattere fisico. Pronostico ulteriormente aperto,quindi, per un Continentale che raggruppa i migliori, tra i nati nel 2003 e che offre ad Algies Hall, il vincitore del bolognese Repubblica e del Gran Premio Duomo a Firenze, grandi chance di riscatto dopo un'opaca prestazione Cesenate nel mese di agosto, nella quale subì il ritorno di Unforgettale negli ultimi metri di gara. Il compito non sarà dei più agevoli, ma il quattro anni guidato da Enrico Bellei, se la giocherà da leader avendo il vantaggio del numero migliore rispetto al veloce Ghiaccio Del Nord, che Roberto Vecchione proietterà al suo esterno sin dalle prime battute, mentre i lesti Gorniz e Genarelay Like ambiscono ad un posto alla corda ed ad una scia foriera di un buon piazzamento. Attenzione al panzer Ghibellino, atout di Roberto Andreghetti che vanta un rodato feeling con il cavallo in training al danese Erik Bondo, assieme al quale ha vinto il Triossi in quel di Roma , piazzandosi in prove prestigiose oltralpe, mentre tra gli inquilini della seconda fila attenzione al teutonico Corleone, opportunista di talento che Andrea Guzzinati interpreterà da par suo, con Giuseppe Bi in pista per ribadire il suo ruolo in questa generazione e portare a Bologna i colori della Scuderia Biasuzzi,reduce dalla conquista del continente Nord Americano con l'indigeno Equinox Bi, il vero erede di Varenne. A chiudere lo schieramento Gift Kronos ed il suo vulcanico driver Lufti Kolgjini nonché Pine Chip Wood, grande speranza giovanile del trotto francese affidato all'indiscusso talento di Pietro Gubellini. In una giornata contraddistinta dalle performance dei migliori driver del panorama europeo, ecco il Continentale Filly, un miglio con nove lady divise da un labile pronostico, che affida alla veloce allieva di Marco Smorgon, Guendalina Bar il ruolo di favorita ma che non trascura la cresciuta Gilda Bi, recentemente vittoriosa a media di 1.12.5 sempre in coppia con il campione del mondo Roberto Andreghetti, offrendo indubbie chance a Galiera As e a Gironda As, compagne di training presso la premiata ditta Baroncini e co. Ma non finisce qui, perchè la classe di Glamour Effe non va trascurata unitamente alla guida di Pippo Gubellini, e in seconda fila, brilla la stella di Grande Armee, l'ennesima proposta vincente di un Enrico Bellei in stato di grazia. Passiamo al Memorial Gasparetto, manifestazione che dal 2000 ricorda un grande del trotto italiano con due batterie equilibrate e ricche di pathos atte a donare il pass per la finale a otto, nel cui albo d'oro splendono i nomi di campioni delle redini lunghe come Bellei, Andreghetti e Andrea Guzzinati, e che quest'anno vedrà Novi King alla prima e Ehlert Ors alla seconda reggere i favori di un difficile pronostico, per la gioia del sempre presente Enrico nazionale e del Palermitano Andrea Buzzitta. Chiudiamo con la Tris, in programma a fine pomeriggio e Full Blue, Elliant e Aspen tra i più chiaccherati per la vittoria.