Merano: i 16 partecipanti al Gran Premio Merano FORST

E’ un Gran Premio Merano FORST formato “extra” quello che ci apprestiamo a vedere domenica. Sei nazioni rappresentate da forti cavalli che convergono su Merano per uno degli appuntamenti di più grande prestigio di tutto il continente in tema di corse ad ostacoli. Si conferma così quello che da tempo andiamo dicendo: nessun luogo è più congeniale di Maia per ospitare un confronto di livello europeo. La collocazione strategica della città è essenziale, la qualità ed il tasso tecnico della pista lo sono altrettanto. Se si aggiungeranno il tanto auspicato rilancio della struttura ed un recupero anche in termini di dotazione, il Gran Premio Merano non sarà secondo a nessuno. Francia, Repubblica Cèca, Germania, Belgio, Polonia e Italia queste le nazioni rappresentate da sedici cavalli. Kolorado è determinato a difendere la vittoria 2006 dall’attacco del transalpino Sleeping Jack, del connazionale Pessoa, secondo lo scorso anno, del tedesco Helmac e del nostro Halling Joy. Queste le punte di diamante dello schieramento che tuttavia può contare su molti altri pretendenti al trono. Conosciamoli più da vicino.
Ajesha – Ha vinto in primavera la Iffezheimer Jagdrennen per essere poi terza nello Steeple Chase di Primavera a Maia, Il 2 settembre ha vinto l’Altes Badener Jagdrennen. Sulla carta è chiusa da Kolorado e Vernar che la batterono a Maia.
Dalfors – Wroblewsky ci crede molto e lo affida al G.r. Langmeier che giudica a livello dei migliori fantini. La carta lo vede chiuso da Kolorado, Vernar e vicino ad Ajesha nella valutazione.
Halling Joy – Due steeple all’attivo e molta qualità da spendere. Non ha mai incontrato questi avversari, ma ha lottato alla pari con Plinsky e questo è un buon biglietto da visita.
Helmac – Concluso il 2006 con sei vittorie in fila di cui una a Maia, quest’anno è più volte vincitore e piazzato in patria. E’ secondo nel Grande Steeple Chase delle Fiandre di quest’anno in stretta lotta con Kan Nejd.
Hrabia Pan – Estremamente regolare nel piazzarsi in buone condizionate, ma anche protagonista di cadute. E’ chiuso da molti avversari di questa corsa.
Kan Nejd – E’ il vincitore del Grande Steeple Chase delle Fiandre di quest’anno. In precedenza ha vittorie e piazzamenti nella provincia francese.
Kolorado – Difende la vittoria dello scorso anno dall’alto di una forma ancora valida. A parte la negativa esperienza parigina a maggio dove ha fermato nel Grande Steeple della capitale francese, non conosce sconfitta dal giugno 2006. Ultima prestazione la vittoria a Bratislava il 2 settembre.
L’as de Pembo – L‘anno scorso ha scartato, ma di lui abbiamo ancora negli occhi la vittoria della Corsa Siepi del 2005. In patria quest’anno ha buone prestazioni ultima delle quali il terzo posto ad Auteuil battuto però chiaramente da Sleeping Jack e Zarkali.
Marble Garden – Quinto nel grande steeple di Parigi a fine maggio è rientrato con un terzo posto lo scorso 11 settembre a Nancy.
Nikodem – Due steeple nelle gambe, ancorché ben disputati, potrebbero essere poco per affrontare il “Merano”.
Roosevelt – Purtroppo non gli spetta che il ruolo di estremo outsider italiano.
Sleeping Jack – E’ il più forte dei francesi espressione del duo Ortet/Pieux che a Maia non ha bisogno di presentazioni . Fermato nel Grande steeple di Parigi è rientrato il 6 settembre ad Auteuil vincendo su Zarkali e L’as de Pembo che ritrova a Maia.
Trianon – Fermo a lungo dopo il 2003 quando vinceva a ripetizione, è rientrato quest’anno con tre corse l’ultima delle quali lo vede terzo a Bratislava alle spalle di Kolorado
Vernar – Espressione di un ottimo allenatore, ha lottato testa a testa con Kolorado che gli rendeva quattro chili. E’ uno dei migliori in corsa.
Zarkali – Nel “Merano” dello scorso anno cadde. Quest’anno ha corso cinque volte sempre piazzandosi in corse importanti. Ultima performance quella alle spalle di Sleeping Jack il 6 settembre.