Padova: il Breda crocevia del trotto italiano

Il grande giorno è finalmente arrivato e le Padovanelle mettono il vestito della festa per ospitare il gotha del trotto italiano, convenuto all'impianto di Ponte di Brenta a dar vita a due appuntamenti tradizionali dell'autunno ippico nazionale , il Gran Premio Ivone Grassetto ed il Criterium Veneto, che dal 1999 ricorda la figura di Renzo Leoni. La disamina inizia dalla prova dedicata al realizzatore del moderno ippodromo, l'ingegner Ivone Grassetto, personaggio che ha avuto un ruolo fondamentale per la Padova del dopoguerra regalandole la stupenda struttura che ancor'oggi è invidiata in tutta la penisola, per la velocità del suo tracciato e per il verde che la contorna. Saranno dieci, i cavalli che si disputeranno la ricca borsa in palio nell'atteso miglio padovano, con il recente record della pista in serio pericolo per la superba qualità dei soggetti al via, tra i quali spicca Filipp Roc, portacolori della famiglia Rocca e quindi compagno di giubba dei noti Concord Roc e Dumper Roc, vecchie conoscenze del parterre patavino sempre in coppia con Davide Nuti,mentre il teutonico Unforgettable giunge all'ombra del Santo dopo un'estate da protagonista, impreziosita dal successo nel prestigioso Gran Premio Riccardo Grassi in quel di Cesena. La rosa dei papabili si allarga quando parliamo di Prime Prospect, vecchio e sfortunato campione che torna alle gare guidato dal grande Enrico Bellei, dopo una sosta lunga ben due anni a causa di un grave infortunio e di una poco appariscente parentesi stalloniera, senza peraltro dimenticarci di Ele Code, giumenta dai garretti d'acciaio che ad agosto, in coppia con Paolo Leoni, fu vincitrice a media prestigiosa nel velocissimo catino di Cagnes Sur Mere. Passiamo ora ai giovani virgulti, i protagonisti del Criterium Veneto, tappa fondamentale per le ambizioni di un due anni e oggi ben frequentata da soggetti dalla regale genealogia e dalla promettente carriera, come Lou Lou Doux per esempio, atout del maestro francese Jean Pierre Dubois affidata al toscano Antonio Greppi, oppure Limbo dei Venti, erede del fondamentale stallone americano Pine Chip e grande speranza di Edoardo Moni, mentre la forma locale è rappresentata da Liberty Dl, Gianni Targhetta al training ed in sulki, per i colori della scuderia Biasuzzi. Bella giornata anche nel suo lungo corollario, inizio previsto alle 15.10 e nove sfide in programma, con spunti tecnici davvero notevoli sin dal prologo, dove Goodwill Aas reciterà ruolo di assoluto protagonista, precedendo di mezzora la performance di Enrico Bellei ed il suo Iberico. Si prosegue all'insegna di Paolo Romanelli e di Invincibile Volo, il miglior binomio della terza, con Ginevra Lung e Patrizio Baldi da seguire alla quarta e alla sesta, attenzione a Boardwalk Hall, quattro anni di passaporto Usa che cerca il suo primo hurrà in terra italiana, mentre in chiusura Enrico Bellei suggellerà la sua domenica padovana in sediolo al favorito Flowchart.