Maia chiude in positivo

Ippodromo Merano

Da poco arrivata a conclusione, la stagione 2007 di corse all’ippodromo di Maia chiude con un bilancio positivo sia dal punto di vista sportivo che delle cifre. Sul piano dei risultati sportivi le 22 giornate con 167 corse hanno proposto soprattutto l’internazionalità come elemento distintivo. La massiccia presenza di cavalli da tutti i paesi del centro Europa porta a 1358 purosangue la partecipazione alle competizioni che registrano così una presenza media di quasi otto cavalli a corsa. Francesi, Tedeschi, Polacchi, Cechi, Svizzeri, Austriaci, Slovacchi e Sloveni hanno contribuito non poco a raggiungere questo risultato che pone Merano chiaramente al di sopra degli altri ippodromi nazionali per media di partenti e conferma la vocazione internazionale della pista di Maia ponendo al contempo la città al centro di un crocevia internazionale di tutto riguardo. Il prestigio di Merano e la sua valenza nel turf continentale è confermato anche dal fatto che, nonostante il decurtamento dei premi al traguardo che ha colpito anche lo stesso Gran Premio, sono arrivati a Maia rappresentanti della massima categoria ostacolistica straniera come Sleeping Jack, Zarkali, L’As de Pembo e Kolorado. Punto centrale di tutta la stagione è stato il trionfo di Halling Joy espressione del training di Paolo Favero che ha saputo così interrompere l’assoluto dominio dei cavalli cechi nelle nostre corse e segnatamente in quella principale. Favero ha vinto 23 corse nel meeting lasciando a notevole distanza il rivale di sempre Franco Contu rimasto a 12 assieme a Bruno Grizzetti che testimonia con la sua presenza in classifica la valenza della pista meranese per le corse in piano. Senza storia la lotta per il primato tra i fantini con Raffaele Romano che alla sua prima stagione da fantino professionista ha centrato il traguardo di 14 vittorie a Maia tra le quali quella più importante di tutte. A nove vittorie dietro di lui c’è Josef Bartos con al terzo posto a quota cinque Carlo Mirandola il fantino meranese, ormai veterano della compagnia che sta vivendo una nuova stagione di successi alla corte di Paolo Favero. In piano cinque vittorie a testa hanno conseguito Dario Vargiu e Luca Maniezzi tra i fantini professionisti mentre con egual numero di successi Jürg Langmeier e Paolo Foresio si dividono il primato tra i G.R. precedendo Marco Bozza e Riccardo Belluco con tre successi ciascuno. (le classifiche complete sono consultabili sul sito di www.Meranomaia.it )
Sul piano della presenza di pubblico un calendario di corse ad alto livello e le molte manifestazioni collaterali organizzate, hanno fatto segnare un incremento anche in questo caso in netta controtendenza con altri ippodromi che faticano a portare spettatori sulle tribune. Un confortante +10% è stato raggiunto anche grazie ad alcuni riusciti eventi come la finale regionale di Miss Italia, la giornata dello Sport Meranese, quella dedicata alla città ed all’ippodromo di Pardubice, la giornata del sole e del mare con Riccione in primavera. Un incremento di pubblico che ha fatto registrare confortanti ricadute anche sul piano delle scommesse. Il gioco sul campo ha segnato un +2%, mentre un raddoppio ha segnato il gioco in simulcasting, vale a dire dall’ippodromo di Merano sugli altri ippodromi dove si corre in contemporanea. Anche nelle agenzie ippiche nazionali si è registrato un aumento di interesse per le corse di Merano che si concretizza in un 3% di incremento.
In vista della stagione di corse 2008 il cui calendario non è a questo punto ancora noto, si attendono alcuni primi interventi di ristrutturazione che sono stati preceduti in questi giorni da una nuova positiva notizia: nella legge finanziaria in corso di elaborazione in parlamento torna ad essere inserita tra le lotterie, quella di Merano e, fatto ancora più importante, si annuncia che essa, tornando all’antico, non dovrebbe essere più in coabitazione con altri eventi. Una notizia che se troverà conferma non può che essere la ciliegina sulla torta di un anno tutto da incorniciare.