San Siro: largo ai giovani

Trotto Generica

Le grandi prove del Novembre milanese si chiudono con il Gran Criterium, dopo Mangelli e Nazioni tocca ai puledri di 2 anni disputarsi la supremazia della generazione. La corsa si disputa sul doppio chilometro e vede arrivare dall’estero solo due indigeni che hanno iniziato la loro attività lontano dall’Italia. Si affrontano tutti i protagonisti dei criteria finora disputati per definire una gerarchia di valori che sarà poi da confermare nel romano Allevatori. La prova sarà Corsa TRIS straordinaria.

Domenica si chiude il trittico delle grandi prove del Trotto milanese di Novembre che è iniziato con il Mangelli di Adrian Chip ed è proseguito con il Nazioni di Oiseux de Feux. In entrambe le occasioni gli stranieri hanno fatto man bassa lasciando ai nostri solo le briciole. In questa occasione questo non potrà accadere perché, anche se la corsa è aperta agli internazionali, nessuno ha voluto accettare di sfidare i nostri 2 anni. Oltre all’apertura agli esteri, l’altra differenza della corsa di quest’anno rispetto alle ultime edizione è la distanza: infatti il Gran Criterium si correrà sul doppio chilometro. A misurare i nostri anche in questa occasione arriveranno dall’estero due cavalli ma sono indigeni che hanno iniziato la loro attività all’estero: Lord Capar e L’Arpege. I due ritornano in patria presentando un biglietto da visita di tutto rispetto. Il primo, figlio di Varenne, resta su ben sei successi consecutivi che testimoniano lo stato di forma dell’allievo di Sven Andersson. Per quanto riguarda il secondo, figlio di Daguet Rapide e di Continental Victory, vincitrice di Hambletonian, ha debuttato negli Stati Uniti, vincendo a Lexington, alla media di 1.13.6.
Ad attenderli vi sarà uno schieramento assai compatto. Capeggia il gruppo Leonardo Grif, non foss’altro perché è il vincitore dell’ultimo Criterium corso, quello di Vinovo. Il figlio di Varenne, allenato da Valter Castellani e guidato, oggi come a Torino, da Lorenzo Baldi, si presenta come il migliore dei nostri perché la vittoria di Torino è stata strameritata e il vantaggio sui rivali è stato piuttosto sensibile. Proprio nella prova torinese lasciò una grande impressione Leroy Bar che fu solo terzo finendo fortissimo, dando l’impressione che con uno svolgimento più lineare avrebbe potuto finire più vicino al vincitore Leonardo Grif. L’allievo di Enrico Bellei dovrà affrontare anche in questa occasione schema non semplice visto che dovrà partire dalla seconda fila con l’ultimo numero. Al via ci saranno anche altri vincitori di prove importanti: Ligier MB che ha vinto a Bologna il Criterium dell’Arcoveggio, Leoner of Brown vincitore a Torino della divisione maschile della Coppa dell’Allevamento, Lendemain che rimane sulla vittoria del Criterium Partenopeo, Long Drink Lucy vincitore a Montecatini del Criterium Toscano e che finora è il puledro che ha guadagnato di più. Completa la prima fila Littoria AS, unica femmina in campo. La figlia di Lemon Dra sembra avere dalla sua parecchi ricorsi storici che la avvicinano a questa corsa sia dal punto di vista della proprietà che da quello della genealogia. La cavalla appartiene infatti alla Scuderia Bivans ed è allenata da Tiberio Cecere, lo stesso team di Ilaria Jet che vinse la scorsa edizione della corsa, inoltre è sorella piena del classico Faliero AS e di Doria AS che vinse l’edizione del 2002 di questa corsa. Confinati in seconda fila Landolfo Sas, allievo di Jerry Riordan che, grazie alla sua duttilità, potrà sfruttare appieno la schiena di Lord Capar, Lancaster Sas, sorprendente quinto nel Criterium Torinese, Loki della Luna che potrebbe essere la rivelazione della corsa. Il figlio di Indro Park è la scelta di Gubellini, è rimasto imbattuto nelle due corse disputate, e nell’ultima ha saputo addirittura stabilire il record della generazione sulla distanza. Tanti motivi in questo Gran Criterium ricco di partenti ma povero di comprimari. Anche la prova riservata alle femmine presenta un campo numerosi con ben 15 puledre che si avvieranno dietro le ali della macchina. Anche qui la scelta appare molto complessa, sono presenti infatti Lena di Azzurra, Lolly Kronos e Laurel America che hanno occupato le prime tre posizioni nel Filly del Criterium partenopeo, Lovely BI e Lollypop Wise, rispettivamente prima e terna nel Filly piemontese. Ci sono poi Little Girl BI fresca primatista della generazione, Lower Power, che si presenta con il titolo di imbattuta e partirà da una posizione favorevole con in sulky Gubellini, Lou Lou Doux, ben sistemata e già nel marcatore del Criterium Veneto e di quello maremmano,Lolamar, seconda nella Coppa dell’Allevamento, Loire, seconda nel Crierium Toscano. Nel corso della riunione sono in programma tante corse interessanti per un pomeriggio sicuramente divertente.